Negli anni Uomini e Donne ci ha abituato a tanti colpi di scena degni di nota; nella registrazione di ieri sera, mercoledì 4 dicembre, si è così verificato l’ennesimo epilogo non programmato nel dating show di Maria De Filippi.
Veronica Burchielli ha infatti deciso di lasciare il trono del programma per provare a vivere, al di fuori delle telecamere, una storia d’amore con Alessandro Zarino, il bel campano a cui aveva detto no, al momento della scelta, poche settimane fa.
Uomini e Donne, spoiler: Veronica ha fatto un’esterna con Alessandro
Per merito delle anticipazioni che ha fornito Il Vicolo delle News possiamo dirvi che tutto ha preso il via nel momento in cui Veronica, spronata dalla redazione, ha deciso di raggiungere Alessandro per avere un nuovo confronto con lui; nonostante il faccia a faccia, Zarino è però rimasto sulle sue, sottolineando di non fidarsi affatto delle parole che la Burchielli gli stava dicendo.
Tuttavia, la discussione è proseguita in studio, visto che Alessandro si è presentato in puntata; ciò peraltro ha scatenato persino l’ira dell’opinionista Tina Cipollari, la quale ha tacciato Veronica di falsità precisando quanto, dal suo punto di vista, avesse preso in giro tutti quanti pur di salire sull’ambita poltrona rossa.
Uomini e Donne, news: la decisione di Veronica
In seguito ad un accesissimo scontro con l’opinionista “vamp”, Veronica ha chiesto clamorosamente ad Alessandro se avesse voglia di sedersi tra i suoi corteggiatori; ovviamente il ragazzo non ha acconsentito a tale richiesta, ragione che ha spinto la tronista ad interrompere il suo percorso alla corte della De Filippi.
Dopo aver ringraziato per l’opportunità che le è stata data, Veronica ha così sostenuto che la sua partecipazione a Uomini e Donne senza Alessandro non avesse alcun senso e, oltre ad abbracciarlo, è uscita con lui dallo studio con lo scopo di capire se potrà nascere una storia d’amore.
Si è concluso dunque in modo rocambolesco un altro trono. Arriverà qualche new entry nelle prossime settimane, visto che ad oggi sono rimasti in carica soltanto Carlo Pietropoli e Giulio Raselli?