Correva l’anno 2005 e Grey’s Anatomy si affacciava per la prima volta sui teleschermi ABC davanti a 38 milioni di americani: una giovane Meredith Grey entrava a far parte del gruppo di tirocinanti di chirurgia del Seattle Grace Hospital; inizialmente partita in midseason, ben presto la serie riesce a conquistare spettatori e critica, affermandosi nel corso degli anni fino a diventare un appuntamento irrinunciabile per milioni di appassionati.
Dal pilot ne è passata di acqua sotto i ponti. La tirocinante è diventata primario e si sono susseguite altre trecento puntate che hanno permesso allo show di battere un importante record con la puntata Non abbiamo innescato il fuoco, la numero 332 che Foxlife manderà in onda lunedì 8 aprile alle 21.05 e che permetterà alla serie di diventare il medical drama più longevo nella storia della televisione americana (scalzando il precedente detentore: E.R.).
Grey’s Anatomy 15: cosa succede nell’episodio “Non abbiamo innescato il fuoco”
La puntata, forse per la prima volta, non presenta nessun caso ospedaliero ma si concentra sulla festa che Jackson ha organizzato per Amelia e Tom, i medici che hanno salvato la vita di sua madre. Una festa che metterà al centro tutti i protagonisti.
Catherine è renitente, non è pronta a lasciarsi tutto alle spalle e probabilmente avrebbe voluto qualcosa di più intimo; lei preferisce compiacersi con un giro in limousine bevendo champagne in compagnia di Miranda Bailey; quest’ultima consiglia alla donna di godersi la guarigione e di sentirsi grata del fatto che sia viva, senza sprecare l’esistenza con la preoccupazione del prossimo attacco cardiaco o di una ricaduta del cancro.
Il rapporto tra Amelia ed Owen diventa sempre più teso e l’addio al piccolo Leo e a Betty, tornati a casa dai genitori biologici della ragazza, di certo non aiuta. Quando i due arrivano alla festa, trovano Teddy e Tom che festeggiano la breve vacanza che faranno a Palm Springs. Hunt è infuriato e contrariato perché non accetta che Tom faccia parte della vita di suo figlio (e di Teddy?) e questo fa arrabbiare Amelia. Owen sfoga la sua gelosia su Tom, dicendo a Teddy che non può credere di volere un “pervertito” in sala parto e che lui non sarà mai un padre (ricordiamo che Koracik ha perso un figlio). Il pugno di risposta che Tom ha sferrato sul volto di Owen vale l’intero episodio.
Ma per il chirurgo Hunt la giornata non è ancora finita! Insperatamente Betty e i suoi genitori decidono che Leo deve stare con lui e Amelia: la ragazza vuole vivere i suoi anni di adolescente e pensare a guarire dalla dipendenza alle droghe e ed è convinta che i due siano i genitori giusti per suo figlio. Ma questo li aiuterà a non scoppiare? Una domanda sorge spontanea: anche con il ritorno del bambino, ha senso continuare a stare insieme? I timori della Shepherd sono più che comprensibili: Teddy sarà sempre una figura importante (e invadente) nella vita di Owen, vale la pena continuare a lottare come coppia?
Uno dei momenti più belli della puntata è segnato dall’arrivo senza preavviso a Seattle di Helen, la madre schizofrenica di Alex. L’uomo è preoccupato ma al contempo felice di vedere che sua madre abbia affrontato un viaggio per vederlo, si sforza di credere che la sua salute sia migliorata. Poi succede qualcosa di inatteso durante la festa: Helen urla “fuoco” cercando di avvertire tutti che c’è un incendio. Quando Alex si renderà conto che non è frutto dell’immaginazione di sua mamma, inviterà tutti ad uscire con un sorriso sul volto, dimostrazione di una profonda lacuna che si porta dentro fin da bambino, e il disperato bisogno di sentirsi almeno per una volta figlio di una “mamma normale”; Karev appare molto sollevato nel vedere che c’è ancora speranza.
Anche per Andrew De Luca potrebbero essere in arrivo nuovi guai: a Seattle arriva sua sorella Carina insieme al padre. Sicuramente l’entrata in scena della famiglia De luca animerà non poco la vita del bel dottore e la sua neo relazione con Meredith Grey.
We didn’t start the fire segna un record importante per Grey’s Anatomy e dagli sceneggiatori ci si aspettava qualcosa di epico per festeggiare appunto l’importante traguardo raggiunto. Come si suol dire: più elevata è l’aspettativa, più grande è la delusione. Il nostro consiglio è dunque di affrontare la visione senza troppe pretese ma semplicemente godendosi una nuova “normalissima” puntata.