Incontriamo oggi l’attrice Ornella Giusto, che a Il paradiso delle signore interpreta Rosalia, l’amica di Agnese Amato.
Come sei stata scelta per il ruolo di Rosalia?
A marzo 2018 fui chiamata dal mio agente e mi disse che dovevo fare un provino su parte per Il Paradiso delle Signore per il ruolo di Agnese Amato, in quel periodo stavo lavorando al mio spettacolo lapilli Verghiani. Arrivata in produzione ad Aurora tv, la casting appena mi vide disse “Ma sei giovane per il ruolo di Agnese” (sicuramente in foto sembravo più grande) . Però mi fece fare ugualmente il provino consigliandomi di legarmi i capelli. Passano i mesi, nessuna chiamata: in luglio fui scelta per il Ruolo di Rosalia, che era più adatto alla mia età.
Raccontaci di lei, della sua storia.
Il mio personaggio si chiama Rosalia Caffarelli ed è una donna siciliana di Partanna (paese da cui proviene anche una delle famiglie protagoniste, la famiglia Amato). Ha sposato con matrimonio combinato (come spesso accadeva in quegli anni) Calogero, cugino di Agnese Amato. Rosalia, molto amica di Agnese, vive a Milano (dove da poco si è trasferita la famiglia Amato) da circa dieci anni col marito. È una donna emancipata, lavora come sarta e spesso collabora con l’amica Agnese, sarta pure lei. Si è ben integrata a Milano, contrariamente all’amica; quest’ultima, alle prese con le vicende dei tre figli, Antonio, Salvatore e Tina, spesso le si confida e da lei riceve sempre consigli utili.
Rosalia è una donna sicuramente più aperta, più emancipata di Agnese ma saggia, con i giusti valori per la famiglia. Ha voglia di modernità, è vicina ai giovani, alla moda, è sempre molto riflessiva, meno impulsiva di Agnese; è una donna comprensiva, dolce, una donna semplice ma nello stesso tempo forte e determinata.
Le somigli?
Si. Anch’io mi rispecchio un po’ in Rosalia: sono molto riflessiva, credo molto nei valori, il rispetto per me è molto importante, penso di essere una persona saggia, forte, riservata e al momento giusto so tirare fuori gli artigli.
Ti piace come personaggio?
Sì molto, esprime valori e amicizia. Rispetto molto il personaggio che sto interpretando.
Come ti trovi con Antonella Attili?
Con Antonella, che interpreta il ruolo di Agnese, mi trovo bene; pian piano stiamo imparando a conoscerci e tra noi c’è empatia e complicità. È un entrare l’una dentro l’altra, ci capiamo con gli occhi. Siamo entrate perfettamente in sintonia. Antonella è una grande donna ed artista, seria e professionale: tutto questo è importante per fare un ottimo lavoro.
Hai scene anche con altri attori del cast?
Sì, ho lavorato con Giulio Corso, Emanuel Caserio, Neva Leoni (i tre figli di Agnese Amato), con Giulia Petrungaro (Elena Montemurro) e Nicola Braile (mio marito).
Come ti trovi nei panni in un personaggio d’epoca?
Mi trovo bene perché sono entrata nel personaggio come se mi appartenesse.
Perché questa serie sta piacendo tanto?
Piace perché tocca il tema etico morale, dando centralità al valore della famiglia ed esprimendo la purezza dei sentimenti.
Le tappe fondamentali della tua carriera?
Tutte perché ogni cosa è crescita ed esperienza.
Altri progetti a parte Il paradiso delle signore?
Di mia produzione, replicherò lapilli Verghiani nel periodo estivo, poi ci saranno anche altri impegni.