Fin dal suo ingresso nella soap ha interpretato varie fasi del suo personaggio: da uomo tormentato a padre devoto, passando per l’ossessione sviluppata nei confronti di Hope Logan (Annika Noelle). Parliamo ovviamente dell’attore Matthew Atkinson, volto di Thomas Forrester a Beautiful.
Si tratta di un ruolo del quale il giovane interprete è molto soddisfatto, anche se ha un desiderio per il suo Thomas, proprio come ci ha raccontato in questa intervista concessa a Tv Soap.
Beautiful, intervista a Matthew Atkinson (Thomas Forrester)
Matthew, iniziamo a parlare di Thomas, che è un personaggio che ha sofferto molto…
Sì, ha sofferto in primis per la morte di Caroline. Evento che gli ha fatto raggiungere una consapevolezza: doveva trovare un’altra madre per suo figlio Douglas. Ed è per questo che si è focalizzato su Hope, che conosceva da tutta la vita, perché secondo lui rappresentava quel concetto di famiglia ideale. Anche se sappiamo tutti che, in quella fase della storia, è diventato davvero ossessivo nei riguardi di Hope.
Ho sempre pensato, però, che Hope e Thomas avrebbero potuto essere una bella coppia. Anche lei aveva i suoi problemi da risolvere. E la svolta è arrivata quando Thomas ha capito che non doveva più intromettersi nella vita delle persone e lasciare che le cose arrivassero da sole, al contrario di come ha fatto ad esempio, di recente, con Brooke, Ridge e Taylor. E lì che si sono potuti creare i presupposti per la nascita della coppia, che vedrete in futuro.
Cosa auguri a Thomas per il futuro?
Una relazione appagante, che sia in grado di farlo crescere e arricchire personalmente. Sarebbe sicuramente molto divertente. Chissà: magari la cosa potrà accadere con Hope e, perché no, con Sally, se mai dovesse ritornare nella soap, o con una donna nuova di zecca. Mi piacerebbe una relazione vera e propria per Thomas, che magari sfoci in un matrimonio voluto da entrambi. Sarebbe una bella storyline da esplorare, no? Thomas ha davvero bisogno di confrontarsi con una persona capace di renderlo migliore.
Thomas è anche padre. Tu vorresti diventarlo in futuro?
Assolutamente sì. Non vedo l’ora di diventare padre.
Dal tuo punto di vista, che tipo di papà è Thomas?
Thomas ama incondizionatamente suo figlio, ha un forte senso della famiglia. Anche se gli capita di litigare con suo padre, sua madre, sua sorella Steffy ,darebbe la vita per loro, esattamente come farebbe per Douglas. Quest’ultimo, tra l’altro, ha un dono: sta insegnando pian piano a Thomas la via per diventare più altruista.
Io, Matthew, ho sviluppato un rapporto bellissimo con Henry Joseph Samiri, il piccolo interprete di Thomas. È come se mi fossi sentito un po’ suo padre fin dal primo giorno di set, dove ci divertiamo e balliamo insieme. Non potrei essere più felice perché Henry Joseph è bravissimo e abbiamo un legame fantastico.
Se ti dico Krista Allen, invece?
Anche lei è una persona eccezionale, è come se ci fossimo conosciuti ancora prima di incontrarci. Questo ha favorito la resa in scena di Thomas e della madre Taylor. Lei si è subito calata nel suo ruolo e io in quello di figlio. Ci siamo divertiti tantissimo sul set insieme, dove non sono mancati anche scherzi e battute tra di noi.
Sappiamo che sei un appassionato di musica: che tipo di emozioni riesce a darti?
Vedo la musica come il riflesso di un’emozione che qualcun altro prova, una persona che si immedesima con me quando ascolto un brano e che, magari, prova anche i miei stessi sentimenti. La musica è un modo con il quale le persone possono connettersi insieme.
Da poco, nella mia vita ho riscoperto la fede e la prima persona con cui voglio connettermi è sicuramente Dio. E la musica è senz’altro un modo per raggiungere questa connessione. Fa così anche la mia ragazza, che è molto devota alla Chiesa che frequenta. La musica attira lo spirito dell’anima, è davvero una modalità bellissima per connettersi con Dio. Seguici su Instagram.
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione