Nelle puntate americane di Beautiful, il giallo sulla reale morte di Sheila Carter sembra ormai entrato nella via della risoluzione: se fin dall’inizio era praticamente scontato che la donna non fosse davvero morta per mano di Steffy Finnegan, restava da spiegare chi fosse la sua sosia.
Che qualcuno sia morto è un dato di fatto: il cadavere della donna identica a Sheila è stato mostrato dapprima all’obitorio e poi al crematorio dove, come vi abbiamo già riportato, Deacon Sharpe ha scorto dieci dita dei piedi. Per quanto la visione sia durata pochi istanti, prima che le fiamme riducessero in cenere il corpo, è bastata all’uomo per intuire che Sheila sia ancora viva.
E per quanto incredulo, inizialmente, anche Finn si convincerà che Deacon non possa aver travisato, magari spinto dal dolore del lutto. Dunque i due uomini, nei prossimi episodi USA, cercheranno di capire dove e perché Sheila si sia nascosta.
Un importante indizio è stato fornito proprio dalla casella email di Sheila, a cui Deacon è riuscito ad accedere a caccia di qualche indizio su cosa possa essere veramente successo. Ebbene, l’intera vicenda potrebbe non essere un piano della Carter, che, invece, vestirebbe, stavolta, i piani della vittima…
Tra le email della donna, infatti, Sheila ha trovato una conversazione con una certa persona, di nome Sugar: dalla chat risulta evidente come quest’ultima fosse minacciosa nei confronti di Sheila, assicurandole che l’avrebbe trovata e gliela avrebbe fatta pagare. Ma chi è Sugar?
Chi seguiva Beautiful nel 2003 dovrebbe ricordarselo e poco tempo fa anche noi, in tempi non sospetti, vi avevamo rinfrescato la memoria su questo personaggio, allora interpretato da Robin Mattson (celebre attrice di soap opera americane, tra cui il cult Santa Barbara).
Sugar era una guardia carceraria che fece evadere Sheila, dietro la promessa di denaro e vita agiata: la Carter, infatti, mise in piedi un piano che la portò a rapire Ridge Forrester durante una luna di miele con Brooke in Sud America, allo scopo di richiedere ed ottenere un riscatto da parte di Massimo Marone di cento milioni di dollari.
Sugar fu un fedele braccio destro di Sheila, verso la quale nutriva una forte ammirazione, che forse nascondeva un altro tipo di sentimento nonostante la donna non fosse indifferente alle attenzioni degli uomini. Infatti, Nick Marone, che nel tentativo di liberare il fratellastro venne fatto anche lui prigioniero, cercò di sedurre Sugar per potersi liberare.
Il rapimento si concluse con l’apparente morte di Ridge, finito all’interno di una fornace accesa, e la fuga di Sheila che si fece scudo con una neonata che sostenne essere Diana, concepita con Massimo durante un incontro risalente all’anno precedente (nel periodo in cui teneva segregata Amber Moore).
Sugar rispuntò fuori un paio di anni dopo, a Febbre D’Amore: il figlio maggiore di Lauren Fenmore, Scott, venne aggredito e ferito da Sheila, che venne arrestata. Lauren decise di affrontare in carcere la rivale per avere risposte su un simile gesto, visto che – per Sheila – Scott aveva sempre rappresentato una vera e propria ossessione. Fu proprio lui il neonato il cui scambio di culla da parte della Carter diede il via alla guerra infinita con Lauren.
Quest’ultima si accorse che la donna reclusa in galera non zoppicava, come invece avrebbe dovuto fare Sheila, reduce settimane prima da un crollo di un bunker in cui sia lei che Lauren avevano rischiato la vita. Lauren, così, non faticò a credere alle illazioni della finta Sheila: era Sugar, che la Carter aveva costretto a sottoporsi ad una plastica per renderla una sua copia, salvo poi farla arrestare al suo posto in modo da poter circolare più liberamente. Sugar era riuscita ad evadere e aveva attentato alla vita del prezioso Scott proprio per colpire Sheila nel suo tallone d’Achille.
Da allora di Sugar non si è più parlato, men che meno a Beautiful visto che, tranne che per le vicende dei primi anni, sostanzialmente le due soap hanno di fatto ignorato le reciproche vicende della Carter, così da poter raccontare le proprie in modo più libero, senza dover rendere conto al pubblico di cose a cui non aveva assistito. In fondo i telespettatori di Beautiful e Febbre D’Amore non sono del tutto sovrapponibili, specie perché – se negli Stati Uniti la seconda è la più vista – Beautiful gode di una distribuzione internazionale molto più significativa.
Stavolta però, gli autori di Beautiful sembrano decisi a pescare dalla storia di entrambe le soap opera, non ignorando affatto le vicende avvenute in quel di Genoa City. Il rischio, però, è che in Italia molti non capiscano un pezzo di questa vicenda, ossia quello che ha portato Sugar ad essere identica a Sheila.
Vedremo quanti dettagli verranno forniti per dare una qualche spiegazione. Molto probabilmente queste informazioni arriveranno per bocca di Lauren Fenmore: Tracey Bregman, infatti, farà una nuova apparizione guest nelle prossime puntate americane di Beautiful, quando Deacon si rivolgerà a lei per avere delle risposte sul passato di Sheila!
Resta da vedere se, stavolta, saranno mostrati anche dei flashback di quelle vecchie puntate di Febbre D’Amore. Se è vero che entrambe le soap opera vengono trasmesse dalla CBS, appartengono a case di produzione differenti, il che rende improbabile lo scambio di materiale video, anche in cross over come questo.
Resterà da capire perché Sheila non si sia rivelata una volta morta Sugar: libera dalla minaccia di quest’ultima, avrebbe potuto dimostrare la propria innocenza per l’attacco a Steffy, per quanto la situazione potesse apparire ai confini della realtà per la polizia di Los Angeles!
L’obiettivo ultimo degli autori, invece, potrebbe essere quello di dimostrare la volontà della Carter di essere una brava cittadina, così da riavvicinarla al figlio biologico Finn e trattenerla il più a lungo possibile nello scenario della soap, evitandole, almeno per un po’, il ruolo della criminale! Seguici su Instagram.