Nelle prossime puntate americane di Beautiful, tornerà ad affacciarsi sulla scena una vecchia conoscenza della soap: Sean Whalen, che interpreterà nuovamente il tecnico di laboratorio Carl Ferret. Introdotto nel 2007 come parte integrante di una delle storyline più “al limite” della soap (e inspiegabilmente poi ignorata): lo scambio di ovuli che portò Taylor Hayes ad avere in grembo un bambino concepito – grazie alla scienza – tra Nick Marone e Brooke Logan.
Sicuramente i telespettatori storici si ricorderanno la vicenda: Nick e Taylor, allora marito e moglie, decisero di provare a concepire un bambino, ma, data l’impossibilità da parte della psichiatra di riuscire a restare incinta, la coppia optò per l’inseminazione artificiale, ricorrendo ad una anonima donatrice di ovuli.
Frattanto Brooke, reduce da una rottura con Ridge Forrester (a causa della contrarietà dello stilista alla love story tra il fratellastro Rick e la figlia Phoebe), aveva deciso di rivolere Nick. Non riuscendo a riconquistarlo e consapevole del desiderio di paternità dell’ex marito, la Logan aveva deciso di sottoporsi a dei test per valutare la propria fertilità. Nel sistema informatico dell’ospedale, la donna risultava registrata ancora come Brooke Marone, il che portò ad un pastrocchio di laboratorio: gli ovuli destinati a Taylor, la signora Marone del momento, furono scambiati con quelli prelevati a Brooke, anch’essi etichettati “Marone”. A rendere la questione ancora più disastrosa, il fatto che ad eseguire l’impianto fu Bridget Forrester, figlia di Brooke, nonché altra ex dello stesso Nick!
Scoperta la possibilità dell’errore, Bridget cercò di scoprire la verità, assistita proprio dal tecnico di laboratorio Carl: cotto della giovane dottoressa, l’uomo arrivò anche a sfruttare la situazione per estorcerle un appuntamento! Come andò la vicenda lo sapete: Taylor partorì un bambino che, dopo alcuni problemi al midollo osseo (da cui si riprese), lei e Nick chiamarono Jack Hamilton Marone, in onore del padre della psichiatra.
Quando la verità sulla maternità genetica del neonato venne alla luce, per Taylor fu un trauma: incapace di accettare di ritrovare il dna dell’eterna rivale nel proprio figlio, la donna cadde nell’alcolismo. Il dramma venne acuito da alcuni incontri segreti che Nick concesse a Brooke con Jack, scatenando le insicurezze di Taylor. Il matrimonio andò in rovina, sebbene il figlio in comune non fu abbastanza per riavvicinare la Logan a Nick: nel frattempo era tornata felicemente con Ridge, mentre Nick venne destinato ad un triangolo con Bridget e Katie Logan.
Taylor venne consolata da Rick Forrester, che la sostenne anche contro mamma Brooke. La coppia uscì vincente in una causa per la custodia del bambino, anche se Taylor, dopo alcuni mesi, ammise di non riuscire a trasmettere l’adeguata serenità materna che Jack meritava e, per questo, consegnò il piccolo alla rivale. In realtà Nick fu poi sempre il genitore primario di Jack, che visse sostanzialmente sempre con lui e assieme a lui uscì di scena per non tornare mai più (e, soprattutto, per non essere mai più nominato).
Dopo quella vicenda, Carl tornò ancora a Beautiful nel 2009 e nel 2011: nel primo caso come breve espediente comico quando Bridget e Nick si rivolsero alla scienza per avere un figlio. In particolare la coppia optò per una madre surrogata, che si rivelò essere Agnes Jones, alle prese con un trauma del passato per via di una violenza subìta. Carl avvicinò la coppia in ospedale, offrendosi di effettuare l’impianto degli ovuli di Bridget nella madre surrogata. Ovviamente i coniugi Marone rifiutarono visto l’orribile precedente!
Nel 2011, invece, Carl fu colui che si occupò del test di paternità del figlio di Amber Moore: la stilista, preoccupata di portare in grembo il figlio di Marcus Forrester invece di quello di Oliver Jones (che voleva far passare per figlio di Liam Spencer), chiese a Carl di fare un test di nascosto, ma entrò in travaglio prima di conoscere il risultato: non vi fu la necessità visto che il colore della pelle della bambina, Rosie, confermò l’inaspettata paternità di Marcus. Tra l’altro, mesi prima, fu proprio a Carl che Amber e sua madre Tawny si erano rivolte per falsificare un primo test e avvalorare il loro inganno.
Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia da allora e le anticipazioni segnalano che Carl ora lavora ad un crematorio: sarà presente quando Deacon Sharpe arriverà per far ridurre in cenere il cadavere di Sheila Carter. Scopriremo in quel momento qualcosa in più sulla supposta morte della donna? Carl è atteso in scena nelle puntate che, negli Stati Uniti, andranno in onda il 5 e l’8 aprile. Seguici su Instagram.