Venerdì 29 marzo, in prima serata su Canale 5, prende il via Se potessi dirti addio, la nuova serie diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi che segna il grande e atteso ritorno in tv di Gabriel Garko e Anna Safroncik, protagonisti di questo appassionante e intenso racconto lungo tre puntate.
La trama ruota attorno a Marcello (Garko), un uomo che ha perso la memoria a seguito di un tentato suicidio e sembra nascondere un oscuro passato. Intraprende un percorso con la neuropsichiatra Elena Astolfi (Safronick) nel tentativo di recuperare i suoi ricordi. Nel frattempo, la donna sta ancora affrontando il lutto personale per la perdita del marito Lorenzo, ucciso un anno prima da un pirata della strada che lo ha lasciato morente senza prestare soccorso. Determinata a ottenere giustizia, Elena desidera vendicarsi dell’aggressore. Con il passare del tempo, Marcello inizia a recuperare frammenti della sua memoria e scopre di avere un legame sconosciuto e un passato in comune proprio con la sua dottoressa…
Gabriel Garko manca dalle scene da sette anni, dopo aver interpretato il ruolo (probabilmente il suo più iconico personaggio) del mafioso Tonio Fortebracci nell’ultima stagione di “L’onore e il rispetto” nel 2017. Allo stesso tempo, Anna Safroncik, dopo la sua amatissima Aura ne “Le tre rose di Eva” nel 2018, si è dedicata al cinema. Ora, per la prima volta, i due si ritrovano insieme come protagonisti di questa serie che affronta la difficoltà di dire addio a qualcuno o qualcosa che amiamo. Infatti, Elena lotta perché non riesce a dimenticare il passato mentre Marcello perché non riesce a ricordarlo.
Prodotta da Jeki Production per RTI, la fiction è stata ideata da Maurizio Momi e Stefano Ceccarelli, insieme a Donatella Fossataro, Francesco Giuffrè, Simona Izzo e Leonardo Valenti; la sceneggiatura è firmata dallo stesso team.
Se potessi dirti addio: personaggi e interpreti
Gabriel Garko interpreta Marcello De Angelis. Ricoverato all’Ospedale Sant’Erminia, il suo nome è solo un numero: Paziente 13. Di 45 anni, con un carattere burbero e una passione per gli alberi. Un anno prima, è stato trovato privo di coscienza in un burrone, in coma fino al risveglio senza memoria di sé e della sua vita. Con l’aiuto della dottoressa Elena Astolfi (Anna Safroncik), scopre la sua identità di Marcello, ex titolare di un’azienda di pianoforti da lui costruiti. Nel suo passato, l’uomo era sposato e ha vissuto un grande dolore che ora lo tormenta, portandolo a confrontarsi con la sua identità. La loro relazione va oltre la terapia, poiché si trovano legati da strane coincidenze del loro passato, legati in qualche modo da un destino comune.
Anna Safroncik è Elena Astolfi, una brillante terapeuta che guida i suoi pazienti attraverso traumi grandi e piccoli. Innamorata di Lorenzo, marito e padre affettuoso di Anita e Arianna, le loro due figlie. La sua vita e quella della sua famiglia cambiano drasticamente con l’incidente in cui Lorenzo muore, investito da un pirata della strada. Dopo un anno di aspettativa, Elena torna al lavoro e incontra il Paziente 13, Marcello. Le loro vite sono legate da strane coincidenze legate ai loro passati e ai traumi che hanno subito: lui cerca di ricordare, lei di dimenticare, per liberarsi dalla perdita che li tiene sospesi nel tempo.
Giulietta Rebeggiani è Anita, la figlia maggiore di Elena. Anita è un’adolescente che affronta l’inquietudine tipica dell’età e la rabbia per una perdita non elaborata. In costante conflitto con sua madre – a cui sembra rimproverare anche la morte del padre – la ragazza cerca il suo posto nel mondo attraverso piccole e grandi disobbedienze e rifiutando una passione condivisa con suo padre, l’equitazione. Frequenta l’amica Ginevra (interpretata da Nicole Centanni), una sorta di “Lucignolo” con il motorino, che Anita trova proibito, e a malincuore si prende cura della sorellina quando Elena è al lavoro in ospedale.
Elena Vitale presta il volto ad Ariana, la figlia minore di Elena. Arianna era legata alla musica con suo padre, ora defunto, ma sembra aver sviluppato una profonda ostilità verso lo studio del pianoforte. Elena dovrà comprendere le paure della giovane per aiutarla ad affrontarle, ma sarà Marcello a conquistare la sua fiducia aprendo un varco nel cuore della bambina, proprio attraverso la musica.
Clara Greco presta il volto all’infermiera Giovanna, un’amica di lunga data di Elena che si prende cura della sua famiglia come se fosse la sua. Per le due figlie di Elena, Anita e Arianna, è come una zia affettuosa. Spirito vivace e alla ricerca dell’amore, Giovanna potrebbe trovare sorprendentemente la sua anima gemella proprio tra le mura dell’ospedale. È sempre pronta alla battuta e offre saggi consigli; per Elena, è una vera compagna su cui contare nei momenti di gioia e di dolore.
Myriam Catania è Aurelia, una donna affascinante ma solitaria, che affronta il dolore sfogandosi al pianoforte nel suo salone elegante. Ha vissuto una tragedia familiare e ha perso il marito senza lasciare traccia. Quando Elena le rivela che Marcello è vivo ma ha perso la memoria, Aurelia sperimenta un mix di emozioni contrastanti: dall’incredulità al desiderio di comprendere, passando per l’invidia nei confronti di Marcello, che sembra aver smesso di soffrire grazie alla sua amnesia.
Marco Cocci è Carlo, compagno di affari di Marcello nell’azienda di costruzione di pianoforti. È anche suo amico e accoglie con gioia la notizia che è vivo e in salute, anche se ha perso la memoria. Determinato ad aiutarlo a recuperare i ricordi, Carlo visita Marcello in ospedale, gli porta fotografie e condivide ricordi del loro passato insieme. Tuttavia, mentre cerca di rianimare i ricordi di Marcello, rivela anche aspetti scomodi della loro storia comune, mettendo alla prova la loro amicizia.
Francesco Venditti è Il Commissario Diego Carli, un uomo paziente e leale, che ascolta attentamente le preoccupazioni di Elena riguardo alla morte del marito. Nonostante siano passati dodici mesi e le indagini siano state in larga parte concluse, Elena non si arrende nella ricerca di giustizia per il marito. Carli è sensibile alle suggestioni di Elena e, lavorando insieme a lei, riesce a risolvere i misteri legati all’omicidio di Lorenzo, dimostrando la sua determinazione e la sua ammirazione per la determinazione di Elena.
Zoe Massenti interpreta Lucia, una giovane con un passato traumatico, ospite di Elena. Anche se viene dimessa dall’ospedale, si sente ancora impreparata ad affrontare il mondo esterno. È solo grazie alle parole di conforto e alla persuasione di Elena che Lucia trova il coraggio di uscire e iniziare a rimettersi in gioco. In segno di affetto e riconoscenza, Lucia confida a Elena un dettaglio cruciale che spinge la dottoressa ad andare dal Commissario Carli: Lucia ha incontrato una certa Nadia, una prostituta sulla Prenestina, che sembra essere stata testimone dell’omicidio di Lorenzo, avvenuto un anno prima.
Daniele Foresi è Antonio, il marito di Sara, una giovane donna incinta ricoverata dopo un incidente stradale. Sara è in coma e il giorno del parto si avvicina sempre di più. Antonio, pieno di ansia e preoccupazioni, trascorre gran parte del suo tempo tra i corridoi dell’ospedale. Durante questo periodo, stringe amicizia con Marcello, condividendo con lui notti insonni, pensieri angoscianti e, talvolta, fughe non autorizzate. Antonio è profondamente arrabbiato per l’incidente che ha coinvolto sua moglie e nutre un forte desiderio di vendetta nei confronti del responsabile, considerando l’assenza di giustizia un’ingiustizia. In quanto guardia giurata e dotato di una pistola, potrebbe essere tentato di compiere gesti estremi a causa della frustrazione e del dolore subiti. Seguici su Instagram.