È amatissima nei panni di Steffy Forrester, ruolo che ricopre ormai da tantissimi anni in Beautiful. Parliamo della giovane e talentuosa Jacqueline MacInnes Wood, che abbiamo incontrato a Roma per farle qualche domanda sulla sua duratura esperienza nella soap a stelle e strisce.
Ecco che cosa ci ha raccontato in esclusiva per Tv Soap, svelandoci anche alcuni aneddoti del set.
Beautiful: intervista a Jacqueline McInnes Wood
Jacqueline, ti capitava di seguire Beautiful prima di entrare a farne parte?
Si, seguivo lo show. Non avrei mai creduto, dopo averlo seguito per tanti anni insieme alla famiglia, di diventare parte integrante della soap. È sicuramente qualcosa che non mi sarei mai aspettata. Sicuramente, ricordo di avere sognato di farne parte e il provino. E anche per questo sarò sempre grata a Beautiful per tutto quello che mi ha dato.
Come hai reagito quando ti sei ritrovata a fare il provino?
Non lo sapevo, inizialmente, che si trattava del provino per Beautiful. Mantengono le cose totalmente segrete quando fai la prima audizione. Nel giro di una settimana ho ricevuto la chiamata col responso e ho avuto un contratto triennale. Mi ha cambiato la vita. Sai, quando lavori con la recitazione, sei cosciente del fatto che ci possono essere ruoli che interpreterai per qualche settimana, per dei mesi, ma tre anni sono sicuramente inaspettati. Anche perché ero giovanissima.
Come descriveresti, in una sola parola, il set di Beautiful?
Il set di Beautiful è famiglia. Sono cresciuta guardando lo show con mia nonna. E ora posso dire che è diventato davvero la mia seconda famiglia. Ogni anno la soap migliora sempre di più, si trasforma; è un grande film a Los Angeles. Da quando sono diventata mamma, vedo il mondo in maniera diversa. È davvero un bel posto dove stare.
Parliamo di Steffy e del dolore provato, di recente, per la finta morte di Finn.
Sì, è stata una trama bella tosta. Sono rimasta orgogliosa di tutti quelli che sono stati coinvolti in queste scene e di come le abbiamo eseguite. Kimberlin Brown è fenomenale. Siamo diventate amiche velocemente. Per me è come un’altra sorella, come una mamma. È meravigliosa a interpretare Sheila Carter così bene. E posso dire che abbiamo portato a casa delle scene veramente da brividi, anche se ridevamo e scherzavamo tantissimo tra un ciak e l’altro.
Hai citato il tuo essere mamma. Come sei con i tuoi figli?
Partiamo dal presupposto che sono estremamente legata a mia madre. Parlando di me, sono una mamma al 100%. Avere dei figli ha fatto emergere in me un lato ancora più tenero. Cerco di crescerli facendo loro presente che sono destinati a cambiare il mondo. Il sogno mio e di mio marito, che è italiano, era quello di avere una famiglia. Saremmo stati felici di qualsiasi cosa Dio ci avesse donato, ma abbiamo sempre immaginato la nostra famiglia come molto numerosa. In tal senso non ci sono state delle sorprese.
Nel tempo libero, al di fuori del set, che cosa ti piace fare?
Sto per la maggior parte del tempo in “modalità mamma”. Mi piace poi stare con le mie amiche.
Parlando di Steffy, il tuo personaggio, è sempre vestita in maniera impeccabile ed elegante. Quanto ci metti, giornalmente, tra trucco e parrucco?
Dipende dal look che vogliamo fare, oltre che da cosa sta attraversando Steffy in quelle scene. Perché ci sono alcuni giorni in cui giriamo una scena, che viene poi diluita in vari episodi. A volte per esempio capita che l’episodio cambia e, dunque, abbiamo cinque minuti per cambiarci immediatamente. Anche il trucco è molto veloce, circa venti minuti, perché poi devi passare ai capelli.
Cosa ti ha fatto capire che Elan era l’uomo della tua vita?
Il nostro linguaggio d’amore maggiore penso che sia stato la comunicazione. Quando decidi di vivere una relazione, è importante che qualcuno entri e veda anche i tuoi punti più nascosti. Perché così, coltivando la coppia, si può crescere insieme. Io e Elan cambiamo sempre. Oggi sono una persona completamente diversa da quella che ero quando l’ho conosciuto. Stiamo insieme da sette anni, abbiamo quattro figli, e sento ancora di stare crescendo con lui. Siamo cambiati sempre senza mai farci male, pur avendo visto anche i lati più bui l’uno dell’altra, senza avere nulla di tossico tra di noi.
Avete mai pensato di stare più tempo in Italia, date le origini di Elan?
Sì, penso che troveremo un posto qui in Italia. Vogliamo assolutamente che i nostri figli conoscano le loro radici.
C’è un sogno che vuoi ancora realizzare nella tua vita professionale o privata? Far parte magari di un altro progetto lavorativo?
Sarebbe bello, ma voglio continuare con Beautiful. Al momento mi va bene così; potrei accettare qualora arrivi davvero quel progetto giusto in grado di allinearsi con me. Dovrebbe essere un valore aggiunto per la mia vita, perché sono davvero in un posto che mi rende felice e non ho bisogno di nient’altro. Se dovessi desiderare altre cose, onestamente, ti dico che vorrei un sacco di animali e, sopra tutte le cose, vedere crescere i miei figli. Inoltre, auspico di coltivare relazioni straordinarie con persone fantastiche e con una buona energia. Sono onesta quando ti dico che mi andrebbe bene se Beautiful fosse l’ultima cosa fatta in termini di recitazione.
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione Seguici su Instagram.