È tornata da poco in scena a Un Posto al Sole, dove interpreta ormai da tanti anni l’infermiera Iolanda. Un personaggio che ha dato tanto, a livello di notorietà e non solo, all’attrice Patrizia Pozzi, che si è raccontata in questa intervista per TvSoap.it. Ecco che cosa ci ha detto.
Un Posto al Sole, intervista a Patrizia Pozzi (Iolanda)
Salve Patrizia, che cosa ci può dire del personaggio che interpreta? Cosa succederà in futuro?
Iolanda è proprio un bel personaggio, una infermiera molto professionale e con una carica umana molto forte. Cosa le succederà non lo so perché dipende dalla sceneggiatura, ma sicuramente si troverà coinvolta in tante situazioni…
Dal suo punto di vista, cosa piace al pubblico di lei?
Dal mio punto di vita il mio personaggio piace per l’umanità che dimostra, infatti incontro per strada e mi scrivono sui social tante persone che si sentono coinvolte nelle scene che rappresento.
A che cosa si deve l’enorme successo della soap?
Alla rappresentazione della realtà quotidiana. E poi una mezz’ora la sera di ironia, suspence, normalità non può far altro che bene! La soap è interpretata molto bene e questo avvicina tanto il pubblico.
Quando ha cominciato ad appassionarsi alla recitazione?
Ho cominciato da piccola, all’asilo la maestra mi fece recitare delle poesie di Natale, poi pian piano è diventata una passione forte tanto che nel 1972 io e altri amici della parrocchia Della Rotonda al Vomero, decidemmo di recitare una piccola commedia e da allora non ci siamo fermati più. Poi ho conosciuto maestri che mi hanno insegnato praticamente tutto con dimostrazioni e suggerimenti. Ho fatto corsi di dizione e di fonetica, non di recitazione: quello l’ho fatto direttamente sul campo!
Il Teatro è la mia vita: il rapporto con il pubblico è meraviglioso e ti scatena quell’adrenalina dentro che sembra che scoppi da un momento all’altro! Poi è arrivata la televisione con Un Posto al Sole e mi sono immersa in questa altra grande esperienza: non lavori con il pubblico presente, ma basta pensare che ti vedranno milioni di persone in Tv per dare il massimo impegno. Poi è arrivato il Cinema e l’ultimo film a cui ho partecipato, “La casa di Ninetta” (scritto e diretto da Lina Sastri), mi ha fatto provare grande emozione; io interpreto la Nonna Emilia, nonna di Lina quando aveva dieci anni. Una bellissima parte che mi ha dato tanta soddisfazione. Il film uscirà presto e spero piaccia a tutti.
Ha ancora un sogno nel cassetto da realizzare?
Sogni nel cassetto tanti! Anche alla mia età (66 anni) non smetto mai di sognare e di avere progetti. Certo, come attrice non mi posso lamentare perché ho interpretato tantissimi personaggi importanti e belli… ma ce ne sono ancora tanti altri! Perché no, un ruolo in un film fantastico perché io adoro il fantasy!
C’è un regista o un attore con cui vorrebbe lavorare?
Come regista sicuramente Paolo Sorrentino, trovo che sia geniale. In teatro mi piacerebbe la regia di una donna. Come attori penso che Giancarlo Giannini e Eros Pagni, nonostante la veneranda età, abbiano ancora tanto da insegnare. Mi piacerebbe anche recitare con attori giovani come Alessandro Borghi e Luca Marinelli che ammiro tanto, Vanessa Scalera, Massimiliano Gallo… Insomma ce ne sono tanti!
A quali personaggi, tra gli altri interpretati, si sente più affezionata?
In più di cinquant’anni di teatro e più di 20 anni tra televisione e cinema ho interpretato tantissimi personaggi ed è difficile scegliere: Chiarina in Bene Mio e Core Mio di Eduardo o Amalia in Napoli Milionaria o Addolorata in Casa di Frontiera di Gianfelice Imparato (quest’ultima commedia ha girato l’Italia per più di dieci anni) o Eleonora Pimentel Fonseca in Lli Giabubbini. Indubbiamente quello che mi ha dato più popolarità e che mi ha fatto conoscere al grande pubblico è Iolanda in Un Posto al Sole.
Al di là della soap, ci sono altri progetti ai quali si sta dedicando in questo periodo?
Si, stiamo preparando un nuovo spettacolo teatrale che andrà in scena ad aprile 2024 e poi il 23 marzo sarò al Teatro Gelsomino di Afragola con la Compagnia stabile. Gennaio e febbraio fino all’11 saremo al Teatro Arbostella di Salerno con Uomo e Galantuomo e il 25 Febbraio al Festival di Orsogna / CH.
Tre aggetti per descriversi…
Energica, determinata e perché no, simpatica!
Chi è Patrizia nella vita di tutti i giorni?
Una persona normalissima con marito e figlia e che non vede l’ora di diventare nonna!
Quali sono i suoi hobby, le sue passioni?
Il ballo, infatti sono iscritta ad un corso di ballo di gruppo con la Maestra Laura Esposito.
Cosa fa quando può concedersi un po’ di tempo libero?
Mi piace tanto guardare la TV: amo le serie Crime e Fantasy e i film della Marvel. Anche tante passeggiate. Con mio marito spesso esploriamo la nostra città perché siamo appassionati di arte e cultura, anche i nostri viaggi pur se al mare per riposare sono sempre in posti in cui c’è da vedere la storia, il passato.
Che rapporto ha con i social e la gente che la segue?
Un rapporto bellissimo! Li amo perché mi dimostrano tanto affetto sia per strada quando mi incontrano che sui social, i commenti sono tutti positivi e questo mi fa felice. Seguici su Instagram.
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione