Film “Scusate se esisto!”, il 15 giugno in prima serata su Rai 1
Dopo il successo di Don Matteo 13, Rai 1 punta ancora sul volto di Raoul Bova. L’attore romano è infatti protagonista di Scusate se esisto!, la divertente commedia del 2014 in onda questa sera (16 giugno 2022) di cui è protagonista insieme a Paola Cortellesi.
Al centro della trama c’è Serena Bruno (Cortellesi), un brillante architetto abruzzese dal talento straordinario che, dopo anni di successi lavorativi in giro per il mondo, torna in Italia precisamente a Roma per affermarsi professionalmente nel suo amato Paese.
Ben presto però la donna si rende conto che, malgrado i tanti master conseguiti all’estero, per poter lavorare nel mondo dell’architettura dovrà fingersi qualcosa di diverso. Inizia così la tragicomica avventura professionale di Serena, nella quale la donna, in un ambiente lavorativo sempre più maschilista, dovrà fingere di essere la segretaria di un architetto uomo.
Scusate se esisto: la trama del film
Nella sua caotica esistenza arriva anche il bel Francesco (Bova), un affascinante ristoratore che fa sognare tutte le donne. Tra i due si crea subito un rapporto intenso, tanto da sembrare la coppia perfetta. Ma Francesco, papà separato che deve costruire da zero il proprio rapporto con il figlio, cela un piccolo segreto di cui Serena non sa ovviamente nulla. Insieme, i due protagonisti condividono inganni, equivoci e si aiutano l’uno con l’altro, finché….
Nel cast diretto da Riccardo Milani (già dietro al successo di Benvenuto Presidente!), accanto al duo protagonista Bova/Cortellesi figurano attori italiani molto amati dal pubblico come Lunetta Savino (Michela), Marco Bocci (Nicola), Ennio Fantastichini (Dott. Ripamonti), Cesare Bocci (Volponi), Stefania Rocca (Maria), Corrado Fortuna (Pietro) e Federica De Cola (Martina).
Scusate se esisto! è una divertente commedia ricca di equivoci che, oltre a regalare una serata di leggerezza e divertimento, ci permette anche di riflettere su vari temi sociali molto importanti, come l’omosessualità e il fenomeno di sessismo nel lavoro. La pellicola (che si ispira alla figura dell’architetta Guendalina Salimei per la riqualificazione del Corviale), ha incassato complessivamente 5.478.000 euro.