Fiction NON MI LASCIARE: da stasera (10 gennaio 2022) su Rai 1
Stasera, 10 gennaio 2022, Vittoria Puccini torna su Rai 1 con Non mi lasciare, nuova serie in quattro puntate nella quale interpreta Elena Zonin, un vice questore intuitivo e coraggioso che da anni indaga su una rete di crimini contro l’infanzia.
In occasione dell’atteso debutto, l’attrice – intervistata dal sito The Hot Corn – ha parlato con molto entusiasmo dell’avvincente e misteriosa storia che ruota attorno al suo personaggio e soprattutto della tematica importante che affronta la serie, quella dei pericoli che si corrono sul web, soprattutto per i ragazzini (per i quali la rete negli ultimi è diventata sempre più un mezzo di aggregazione).
Nell’intervista, l’attrice – che da anni rappresenta uno dei volti più amati dal pubblico – ha svelato di aver subito amato la protagonista: una donna forte, contemporanea, sicuramente non perfetta ma dotata di un intuito infallibile che le permette di cogliere particolari e dettagli che quasi sempre sfuggono. Elena si porta dentro anche una ferita non rimarginata e che da troppo tempo cerca di reprimere, ma ben presto gli eventi della vita la obbligheranno a fare i conti con il suo doloroso passato.
L’appuntamento con la prima puntata di inedito crime è dunque per questa sera, ore 21.30, su Rai 1. Riepiloghiamo le anticipazioni grazie alle trame ufficiali:
Non mi lasciare: trame della prima serata
Il cadavere di un ragazzino, Gilberto Ballarin, viene ripescato dai sommozzatori della polizia nelle acque della laguna di Venezia. Elena Zonin, vice questore del CNCPO (Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online) ritiene che Gilberto sia stato rapito per essere messo in vendita da una rete di pedofili che lei sta cercando da anni di individuare e sgominare. Arriva quindi a Venezia per occuparsi del caso insieme al vice questore aggiunto Daniele Vianello, suo amore giovanile. Intanto Angelo, un ragazzino ospite di una Casa Famiglia, crede di chattare con una ragazzina di nome Elisa. Non sa che dietro a quel nome, dietro al profilo di Elisa, in realtà si cela un elegante e insospettabile uomo.
Il piccolo Angelo scappa dalla Casa Famiglia e va a Venezia convinto di poter incontrare Elisa e di fuggire lontano con lei. Elena e Daniele, grazie alle informazioni che ottengono da Karim, che vive di piccoli furti e conosceva bene Gilberto, catturano un losco personaggio detto il Cioro che ammette di avere incontrato Gilberto, il giorno della sua scomparsa, ma nega di averlo ucciso. Elena, contro il parere dei suoi colleghi, è convinta che il Cioro non sia l’assassino di Gilberto. Intanto Angelo sta raggiungendo il luogo in cui pensa di incontrare Elisa, ma lì alla Giudecca non ci sarà lei ad attenderlo…
Ecco infine le schede ufficiali dei tre personaggi principali:
Non mi lasciare: Elena, interpretata da Vittoria Puccini
Rappresenta la parte conflittuale che sta in ognuno di noi. La sua vita oscilla tra il buon senso e l’istinto più profondo. In perenne equilibrio tra ciò che è giusto fare e ciò che può portare a casa il risultato, anche in modo non convenzionale. Le sue capacità di scandagliare l’animo umano sono talmente evolute da portarla a notare cose che sfuggono anche ad uno sguardo attento. Proprio per questo, durante gli interrogatori, durante le indagini, vede il non visto, sente il non detto, capisce il nascosto. Con la stessa genialità di uno Sherlock Holmes.
Non mi lasciare: Daniele, interpretato da Alessandro Roia
È l’ideologia, è la sicurezza delle proprie certezze, è un hombre vertical, un uomo tutto di un pezzo. Ha una sensibilità fuori dal comune che lo porta a empatizzare con il mondo circostante e con quello che vive. Ecco perché l’indagine sulla scomparsa del piccolo Gilberto e poi di Angelo, e tutto il mondo oscuro della rete che si riverbera su bambini innocenti, lo scuoteranno talmente in profondità da volergli far chiudere i giochi al più presto, utilizzando metodi non convenzionali, oltre la ragione e il buon senso. Il ritorno di Elena, la sua ex ragazza, il suo grande amore adolescenziale, mette in discussione il suo mondo. E quello di Giulia.
Non mi lasciare: Giulia, interpretata da Sarah Felberbaum
È l’amore. Per la famiglia. Per la verità. Per la vita. Vive una vita semplice circondata dagli affetti, perché in fondo è quello che le serve per vivere bene, in serenità. Si è costruita un suo cantuccio, fatto dai suoi figli, da una bellissima casa, dagli amici, dalla piccola Stella, da Daniele. Il ritorno improvviso di Elena, la sua migliore amica ai tempi del liceo, l’amica con la quale ha condiviso le esperienze formative dell’adolescenza, sposta definitivamente il suo asse emotivo. Le certezze non sono più tali. Le sicurezze si annacquano nelle pieghe dell’indagine e nei moti dell’animo di Daniele. E qualcosa, in Elena, la colpisce e la spinge, da buona poliziotta, a indagare su di lei. E quando indaga sa essere efficiente e risoluta.