Burbero, acuto, logorroico e insofferente nell’apparire. Alto un metro e ottanta e di corporatura massiccia, ama la buona cucina e il buon vino ed è un accanito fumatore di pipa. Il suo nome è Jules Maigret, di professione fa il commissario e di certo non ha bisogno di presentazioni.
Il celebre ispettore francese nato dalla fantasia di Georges Simenon (che negli anni abbiamo visto tra cinema e televisione con il volto di molti attori famosi) sarà protagonista di un nuovo adattamento televisivo in lingua inglese prodotto dalla GSl in collaborazione con Playground e Red Arrow Studios International.
L’iconico poliziotto vanta un lungo ciclo di romanzi (75) e svariati racconti (28) di grande successo tradotti in più di 50 lingue, che nel corso degli anni hanno venduto oltre 600 milioni di copie in tutto il mondo.
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Maigret, cresce nell’immaginaria Saint-Fiacre, un piccolo villaggio non lontano da Moulins ma, dopo la morte della madre (avvenuta quando lui aveva solo otto anni), trascorre l’adolescenza a Nates a casa di una zia che non aveva figli. Dopo la scomparsa del padre, si iscrive a medicina ma dopo poco abbandona gli studi per trasferirsi a Parigi, città nella quale inizia la sua fortunata avventura nella polizia ubicata al distretto di Saint-Georges e dove conosce Louise Léonard, la futura “signora Maigret”.
Il commissario Maigret è senza dubbio uno dei più grandi detective del secolo scorso, uno di quei personaggi immortali e sempre attuali, riconosciuti e celebrati in tutto il mondo. La nuova versione, secondo quanto dichiarato a Variety da Tim Gerhartz, presidente di Red Arrow Studios Internation, “sarà un adattamento fresco e distintivo che attirerà i fan storici ma anche quelli nuovi“.
Non ci resta dunque che attendere e scoprire chi sarà il nuovo volto che farà rivivere sul piccolo schermo il commissario francese più famoso al mondo, protagonista di un’opera letteraria senza tempo. Per restare aggiornati su questo argomento, seguiteci su Google News andando su questa pagina e cliccando il tasto con la “stellina”.