Dopo il successo della puntata speciale dedicata al Vaticano in onda lo scorso anno, Canale 5 regala ai suoi telespettatori la nuova edizione di Viaggio nella Grande Bellezza, il programma evento (co-prodotto da RTI e RealLife Television) dedicato all’arte e alla bellezza del nostro paese, che vede per il secondo anno consecutivo l’attore Cesare Bocci in veste di guida d’eccezione (vi ricordiamo che al momento l’attore è in video anche con la fiction Fratelli Caputo).
Il primo appuntamento va in onda stasera, martedì 29 dicembre, in prima serata su Canale 5. La prima delle sei nuove puntate accompagna il pubblico in un meraviglioso viaggio tra fede e arte, nel quale verrà raccontata, mediante la creatività degli artisti, la vita di Gesù Cristo dalla nascita fino ai suoi ultimi istanti. Un’esperienza visiva magistrale che parte dalla Maestà del Duomo di Siena, uno dei dipinti più importanti dell’arte pre-rinascimentale dedicato alla Vergine Maria, realizzato dall’artista senese Duccio Buoninsegna che il nostro “Cicerone d’eccezione” (come Bocci ama definirsi) in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni ha commentato così:
Avevo gli occhi lucidi di commozione di fronte alla “Maestà” di Duccio di Buoninsegna a Siena. Ho provato tenerezza guardando l’immagine più antica di Maria nelle catacombe di Priscilla: un piccolo disegno che esprime la grande fede dei primi cristiani.
Il focus poi si sposterà nella magica Napoli, precisamente nell’incantevole museo Cappella Sansevero, per raccontare la storia del Cristo velato, uno dei maggiori capolavori scultorei mondiali realizzata nel 1753 dall’artista Giuseppe Sanmartino.
“Sono rimasto stupefatto dall’espressività e dalla grazia del “Cristo velato”, conservato nella Cappella Sansevero a Napoli, e dalla tecnica pazzesca usata dallo scultore Giuseppe Sanmartino“, così Bocci ha commentato il suo stupore nel ritrovarsi dinanzi a una delle opere più note e suggestive al mondo.
Si andrà, infine, per le strade della capitale alla ricerca delle “madonnelle prodigiose”, le piccole edicole dedicate alla Santa Vergine che si trovano negli angoli più segreti dei palazzi di Roma, tanto care alla devozione cristiana dei romani; il viaggio prosegue poi ad Assisi e Padova per godere della magnificenza delle due versioni dell’Adorazione dei Magi di Giotto, senza dubbio tra gli affreschi più noti dell’immenso pittore fiorentino.
In una puntata dedicata alla natività e al Natale, non poteva di certo mancare l’antico presepe napoletano creato dall’eclettico architetto e drammaturgo partenopeo Michele Cuciniello, vissuto in pieno Ottocento, con la sua meravigliosa collezione di pastori del Settecento. La suggestiva opera, proprio per volere del suo autore, viene conservata dal 1879 nel Museo di San Martino di Napoli. Una esperienza magica che ha molto colpito Cesare Bocci, il quale ha descritto la sua emozione nel ritrovarsi davanti al celebre presepe napoletano (da molti considerato il più bello del mondo) con queste parole:
Quello ottocentesco creato da Michele Cuciniello, un grandissimo collezionista di pastori, che occupa una stanza enorme al museo di San Martino. Dentro c’è tutto quello che da piccolo sognavo ci fosse in un presepe, un lavoro incredibile che trasmette la magia delle Feste.
I sei appuntamenti firmati dal regista Roberto Burchielli costituiscono un viaggio denso di emozioni tra storia e meraviglie di città dal fascino eterno, come Roma, Torino, Venezia, Assisi, Orvieto e anche una puntata speciale dedicata interamente al genio Leonardo da Vinci.