La stiamo vedendo da pochi giorni a Il Paradiso delle Signore, la fiction daily di Rai 1 dove è Beatrice Conti, la cognata di Vittorio. Ad interpretare il nuovo personaggio è Caterina Bertone, che noi di Tv Soap abbiamo intervistato per sapere qualcosa di più sulla sua esperienza sul set.
Il paradiso delle signore: Tv Soap intervista CATERINA BERTONE (Beatrice Conti)
Salve Caterina. Parliamo di Beatrice Conti, il personaggio che interpreta al Paradiso. Che personalità ha?
Beatrice è una donna molto forte, a cui come già sa è appena deceduto il marito in un incidente. È dunque vedova con due figli da mantenere. Posso dirle però che affronterà questa tragedia con grande forza, dignità e soprattutto molto orgoglio. Tra l’altro, nel 1961, una donna che si trovava improvvisamente vedova e senza mai aver lavorato doveva attraversare sicuramente delle difficoltà oggettive nella società di quel tempo. Beatrice gestirà però tutto quanto con grande dignità e vorrà cavarsela da sola.
Beatrice è la cognata di Vittorio Conti (Alessandro Tersigni). Porterà molto scompiglio nella sua vita?
Sì, per forza di cose. Anche perché con Vittorio, che non frequentava il fratello da diverso tempo, nemmeno si parlava più. Non erano, diciamo, una famiglia molto legata. Questo scompiglio non è detto che abbia per forza dei risvolti negativi, ma sicuramente Vittorio dovrà imparare a convivere con questa cognata e i suoi due nipoti. Avrà intorno questa nuova famiglia che, pur essendo la sua, è stata acquisita. Sarà una sorpresa per tutti conoscersi e ritrovarsi.
Ha citato Pietro (Andrea Savorelli) e Serena (Giulia Patrignani), i figli di Beatrice. Che rapporto avrà con loro? Che tipo di mamma sarà?
Sarà una mamma molto amorevole, anche perché la troveremo nel momento in cui i figli hanno subito una grossa perdita. Sarà quindi molto attenta a dare la giusta educazione a loro e a farli sentire molto amati. Il figlio maggiore ha 18 anni, la seconda 9. Agiranno in maniera diversa. Il grande, ad esempio, è molto ribelle e il lutto scatenerà in lui una serie di problematiche con cui Beatrice dovrà fare i conti. La Conti dovrà fare i conti, appunto!
In quale maniera ha ottenuto il ruolo di Beatrice?
Ho fatto vari provini, appena terminato il periodo di quarantena. I primi li ho fatti a casa mia, perché non si potevano fare in presenza per l’emergenza Covid. Dopo tre auto-provini, c’è stato quello di persona con il produttore e gli addetti dei casting. È stata una bella sfida, anche perché venivamo da un periodo abbastanza infelice in cui questo lavoro è stato messo tantissimo in discussione. Gli artisti non venivano considerati fondamentali. Mi considero quindi molto fortunata ad aver trovato un lavoro bello e duraturo come quello del Paradiso. Perché nel nostro lavoro, che è tutto sommato precario, i ruoli così sono rari, difficili da trovare.
Come è stato il suo arrivo sul set?
Mi sono trovata molto bene. È uno dei set più calorosi che ho trovato fino ad oggi. Lavorano insieme da tanti anni ed è un team abbastanza collaudato. Al Paradiso è come trovarsi in una grande famiglia. Sono stata accolta con molto calore. È un lavoro abbastanza sui generis perché è un set che non si riposa mai. Ci sono delle giornate in cui ci troviamo a fare una quantità di scene incredibile, però fa parte di questo gioco. C’è un giorno in cui ad uno toccano nove scene, ad un altro due e viceversa. È così: è una giostra. Bisogna lavorare tanto e avere una memoria di ferro. Spesso nemmeno giriamo in sequenza: ad esempio un giorno capita di girare l’episodio 29, quello successivo il 10. È un’esperienza che ti insegna tanto.
Parliamo di lei come attrice. Quando ha cominciato ad appassionarsi alla recitazione?
Dai tempi del liceo. Io vengo da un paesino della Liguria. Questa passione è cominciata molto presto, con dei corti girati vicino a casa mia e, appena ho finito il liceo, mi sono trasferita a Roma. Ho comunque continuato gli studi a La Sapienza, in Arte e Scienze dello Spettacolo, con lo studio di regia. E nel frattempo ho studiato recitazione, con una formazione di sfondo teatrale. Il teatro è stato e ancora adesso rimane la mia prima passione, anche se da lì ha toccato anche il cinema. Mi sono aperta altre vie, anche con gli studi, perché fondamentalmente ho capito che era un tipo di lavoro, per quanto appassionante, non del tutto affidabile. Adesso c’è il Paradiso, ma per il seguito non ci metto la mano sul fuoco. È sempre meglio avere altre risorse, un piano b, c, d e così via…
Dei personaggi che ha interpretato in precedenza, sia al cinema e sia in teatro, c’è qualcuno che le è rimasto più nel cuore?
Forse i primi spettacoli che ho fatto in teatro. Esperienze formative dove si faceva tutto con la passione per il lavoro. Ricordo poi il set de La Prima Pietra, diretto da Rolando Ravello, dove ero la segretaria di Corrado Guzzanti. Ho avuto l’occasione e l’onore di recitare al suo fianco ed è stata veramente un’esperienza molto bella!
Torniamo al Paradiso delle signore. C’è qualche collega con cui ha legato di più? Immagino, data la storyline in cui è coinvolta Beatrice, che abbia girato tanto con Alessandro Tersigni.
Esatto. Lavoro spesso con Alessandro, anzi quasi sempre. Non escludendo, ovviamente, i miei “figli”.
Questi figli hanno incuriosito il pubblico, perché ad un certo punto è apparsa in rete una foto di Giulia Patrignani che indicava il nome del suo personaggio, Serena Conti. Tutti quindi si sono chiesti che legame avesse con Vittorio.
Sì, è vero. È apparso lo spoiler. Immagino. Hanno pensato a una figlia illegittima o qualcosa del genere?
Beh sì. Anche perché nella versione de Il Paradiso delle Signore in prime time si era comunque accennato a una sorta di relazione avuta da Vittorio con la cognata.
Su questo non posso sbilanciarmi più di tanto. Posso solo dirle che, con il trascorrere delle puntate, si scoprirà il legame tra Vittorio e Beatrice. Vedremo come andrà…
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione
Per restare aggiornati su questo argomento, seguiteci su Google News andando su questa pagina e cliccando il tasto con la “stellina”.