Fuochi d’artificio serie tv: cast e trama della fiction di Rai 1 | Quante puntate sono, quando inizia

Fuochi d'artificio / Rai 1
Fuochi d'artificio / Rai 1

Da martedì 15 aprile su Rai 1 prende il via Fuochi d’Artificio, una nuova fiction in tre puntate che trasforma la lotta partigiana in un racconto intimo e coraggioso attraverso lo sguardo di quattro giovanissimi protagonisti. Un viaggio nella Storia che sa parlare anche al presente, diretto con sensibilità e sguardo autoriale da Susanna Nicchiarelli.

Tratta dal romanzo omonimo di Andrea Bouchard, la storia porta il pubblico tra le montagne della Valle di Bevasca, nell’inverno del 1944. Lì, dove la guerra è presente anche nel silenzio dei boschi e nei sussurri delle case abbandonate, quattro ragazzini trovano il coraggio di sfidare l’oppressione con le uniche armi che possiedono: immaginazione, amicizia e una straordinaria voglia di giustizia.

I protagonisti – Marta, Davide, Sara e Marco – sono poco più che bambini, ma la Storia bussa alla porta anche della loro infanzia. Quando capiscono che la loro età li rende invisibili agli occhi dei fascisti, decidono di trasformarsi in sabotatori silenziosi e astuti, firmando le loro imprese con un nome in codice: Sandokan. Così, su biciclette traballanti e tra rifugi nascosti, inizia un’avventura partigiana che ha il ritmo di un racconto di formazione, la forza della memoria e il fascino di una favola.

Con evidenti richiami al cinema degli anni ’80 – da I Goonies a Stand by Me – ma radicata profondamente nella nostra storia nazionale, Fuochi d’Artificio riesce a parlare a tutte le generazioni. Non è solo una storia “di guerra”, ma un inno alla libertà e al coraggio di chi, anche senza sapere di essere un eroe, sceglie di non voltarsi dall’altra parte.

Il cast, guidato da giovanissimi attori promettenti (Anna Losano, Luca Charles Brucini, Carlotta Dosi e Lorenzo Enrico), si arricchisce della presenza di nomi affermati come Carla Signoris, Bebo Storti, Barbara Ronchi e Francesco Centorame. La regia attenta, le musiche originali firmate da Nicola Tescari e la fotografia di Francesco Di Giacomo contribuiscono a costruire un racconto visivamente curato e coinvolgente, capace di restituire l’atmosfera sospesa di un’Italia in bilico tra guerra e speranza.

Prodotta da Fandango e Matrioska con Rai Fiction e il supporto della Film Commission Torino Piemonte, la serie non a caso si chiude il 25 aprile, data simbolo della Liberazione italiana. Un omaggio sottile ma potente a chi ha resistito, a chi ha scelto, a chi ha sognato un’Italia diversa, anche solo con un gesto, anche solo con un sorriso.

C’è un modo diverso di raccontare la guerra. Non attraverso le armi, né con l’epica dei grandi condottieri, ma con gli occhi sgranati di chi, pur avendo solo dodici anni, scopre cosa voglia dire scegliere da che parte stare. Fuochi d’Artificio costituisce dunque un’occasione per riflettere su un pezzo di storia attraverso uno sguardo nuovo: un racconto che unisce generazioni diverse, parlando di coraggio, amicizia e memoria con semplicità e autenticità, e ricordando che ogni scelta – anche la più piccola – può fare la differenza. Seguici su Instagram.