Endless love, anticipazioni dal 25 al 30 novembre 2024

Nihan e Kemal / Endless love (foto Mediaset)
Nihan e Kemal / Endless love (foto Mediaset)

Anticipazioni e trame settimanali puntate Endless Love da lunedì 25 a sabato 30 novembre 2024

Kemal, preoccupato per Asu, decide di visionare le telecamere di sicurezza del palazzo dove avevano discusso a proposito del divorzio. Dai filmati però non lo si vede uscire e questo insospettisce Kemal che immagina siano state cancellate o che ci siano altre uscite. Ad un certo punto, però, nel video appare una macchina professionale per le pulizie dei vetri e capisce che quella potrebbe essere la chiave dell’enigma.

Tufan usa Nihan come esca per intrappolare Emir, aggredirlo e accusarlo dell’omicidio di Asu. Nihan, dopo avere evitato che lo scontro tra i due uomini porti a conseguenze irreparabili, soccorre Emir. L’uomo le confessa che se non può avere altro che la sua pietà, si accontenterà di quella ma non rinuncerà mai a lei. Kemal sospetta che l’assassino di Asu sia entrato attraverso una impalcatura per la pulizia delle finestre, e quando Zehir gli dice che l’impalcatura è stata nuovamente montata davanti al suo appartamento, si affretta a tornare a casa per cogliere il criminale in flagrante.

Arriva il rapporto della scientifica e i risultati di tutte le analisi puntano il dito su Kemal, così il commissario Mercan si fa dare un mandato per arrestarlo. I preparativi per la riesumazione del cadavere di Ozan vanno avanti e Vildan spera che l’autopsia faccia chiarezza: qualunque sia il responso, però, non perdonerà mai Zeynep.

Nihan si reca al cimitero per assistere all’apertura della tomba di Ozan. Con grande sorpresa di tutti, la tomba risulta essere vuota. Kemal raggiunge Nihan dopo aver avuto uno scontro acceso con Mercan, intenzionata ad arrestarlo per l’omicidio di Asu. L’uomo riesce a scappare dal cimitero evitando nuovamente l’arresto, ma è intercettato da Emir durante la fuga. Viene portato con la forza in un luogo segreto e, dopo aver subito brutali torture, si decide a confessare l’omicidio di Asu.

Yigit, Ayhan e Zehir, che non hanno mai smesso di cercare Kemal, intercettando una telefonata di Emir capiscono che si sta recando da lui e corrono in soccorso del loro amico. Mercan comincia a sospettare che Emir sia responsabile della sparizione di Kemal quando scopre che le sta mentendo spudoratamente. Nihan, per tentare di salvare la vita di Kemal, chiede aiuto a Müjgan. La supplica di convincere Emir a rinunciare al suo piano sanguinario.

Kemal è tenuto prigioniero da un uomo di Emir, ma i suoi amici si sono già mobilitati per trovarlo e portarlo in salvo. Zehir e Ayhan vengono infatti aiutati da Nihan per liberare l’uomo ma, quando arrivano sul posto, scoprono che Kemal è già scappato. Nihan lo incontra per strada e lo riporta a casa. Qui nota che l’uomo ha diverse ferite, in particolare una sul collo, come un’irritazione. A questo punto Kemal ricorda di aver sentito una puntura proprio in quel punto, prima di perdere i sensi, e ne deduce di essere stato drogato. Nihan ha un’illuminazione: se Kemal dimostrasse, grazie a un’analisi del sangue, che non era cosciente al momento dell’omicidio, le accuse contro di lui cadrebbero. C’è un solo grande ostacolo: se Kemal si presentasse in un qualsiasi ospedale, la polizia ci metterebbe pochi minuti a trovarlo e ad arrestarlo per l’assassinio di Asu. Intanto, Emir scopre che Ali è in possesso di alcune informazioni riguardo alla morte di Asu.

Kemal, ancora ricercato dalla polizia, è alla ricerca di Tufan e Asu attraverso Ayhan, che riesce a risalire all’indirizzo di una casa affittata in un’agenzia sotto falso nome. Allo stesso tempo Emir, su cui fa pressione Mujgan per rivedere la figlia Asu, è sul punto di individuare il nascondiglio grazie ad Ali, che, sequestrato degli uomini di Emir, è costretto a dare appuntamento a Tufan in un parco giochi.

Emir è stato informato da Hakan delle intenzioni di Mercan. Si chiude in ufficio per monitorare a distanza l’incontro tra Ali e Tufan, per poi farsi seguire inutilmente da Mercan in una casa, fingendo di cercare Asu. Raggiunto da Mercan, ne approfitta per ribadirle che non sa nulla di sua sorella, e che la sta ancora cercando. Contemporaneamente, dopo l’ennesima scenata di gelosia sulla bella e audace poliziotta Mercan, Nihan, grazie all’aiuto di Ayhan e Leyla, mette in atto un piano per vedere Kemal il giorno del suo compleanno.

Emir confessa a Nihan di avere una sorta di ossessione per lei, quasi una malattia. Nonostante stiano per scappare insieme, Asu tradisce Tufan attraverso un piano organizzato da Emir. Fingeranno infatti che Tufan abbia rapito Asu, e faranno in modo che lui venga investito da un camion e che tutto venga ripreso dalle telecamere di sicurezza posizionate in strada così che la ricostruzione di Asu risulti realistica. Inizialmente Asu sarà contraria alla realizzazione di questo piano, ma sentendosi braccata da Kemal e Nihan che hanno scoperto tutto, decide di metterlo in azione. Il fine ultimo di tutto questo è portare ogni sospetto della morte di Ozan, verso Tufan, che da morto non potrà più dimostrare che le cose non siano andate davvero così. Kemal e Nihan, già sulle tracce di Asu, la trovano in mezzo alla strada pochi istanti dopo l’incidente che è costato la vita a Tufan, ma nonostante le testimonianze del camionista (corrotto), non credono alla versione di Asu.

Zeynep scopre grazie a un’ecografia il sesso del nascituro e corre a dirlo a Emir, ma Fehime l’ha seguita e interviene per riportarla a casa. Purtroppo, però, l’attende un’amara verità che la getterà nello sconforto. Tarik si reca in ospedale perché crede che Gurcan si sia risvegliato, e sopraggiunge anche Kemal per la stessa ragione e vede il fratello, che, non sapendo di essere stato scoperto, per telefono gli dice di essere in tribunale con Asu. Questa bugia ovviamente fa nascere in Kemal il sospetto che Tarik sia coinvolto in questa storia. Sempre in ospedale, Nihan e Kemal incontrano l’ex moglie e i figli di Gurcan, che riconoscono nella foto di Tufan il volto del loro rapitore. Nihan è convinta che Asu sia la mandante dell’omicidio di Ozan ed è intenzionata a farla parlare ad ogni costo, ma Mercan interviene e manda all’aria il suo piano. Intanto Hakan, pur essendo stato rimosso dal caso, continua a dare informazioni a Kemal. Seguici su Instagram.