Nelle puntate italiane de La Promessa in onda tra qualche mese, i marchesi Lujan non se la passeranno tanto bene. I dipendenti della tenuta decideranno infatti di scioperare e non offriranno loro nessun tipo di servizio. Ragione che spingerà Alonso (Manuel Regueiro) e Cruz (Eva Martin) a trattare attraverso un intermediario. Arrivare ad un accordo sarà però più difficile del previsto…
La Promessa, news: comincia lo sciopero
La protesta prenderà il via grazie a Maria Fernandez (Sara Molina) che, “indirizzata” da Manuel (Arturo Sancho), agirà in primis per tutelare l’amica Jana Exposito (Ana Garces), demansionata per non aver rispettato l’ordine diretto di Alonso di prendersi cura di Curro (Xavi Lock) e di non lasciarlo da solo per nessun motivo.
Dopo ciò, Maria Fernandez comincerà dunque a rendersi conto del fatto che i Lujan non valorizzano i loro dipendenti come è giusto e spingerà tutti quanti a scioperare. Una vera e propria rivolta che, nel giro di poco tempo, verrà condivisa da tutti quanti, a partire dal maggiordomo Romulo Baeza (Joacquin Climent) e dalla governante Pia Adarre (Maria Castro).
Proprio per questo, dall’oggi al domani, i marchesi e i loro parenti si troveranno ad affrontare una serie di disservizi, tra i quali la mancanza dei pasti preparati e la mancata pulizia delle loro stanze.
La Promessa, trame: Lorenzo cerca di mediare con Maria e Romulo
Fatto sta che, proprio per questo, Cruz e Alonso decideranno di incaricare come mediatore con i dipendenti lo spietato Lorenzo de la Mata (Guillermo Serrano). Tra una minaccia e l’altra, il capitano ascolterà quindi tutte le richieste dei lavoratori per ritornare a garantire il completo funzionamento de La Promessa.
In pratica, oltre ad un aumento del loro salario del 5%, Maria e Romulo faranno sapere a Lorenzo che tutti loro vogliono avere almeno un giorno libero alla settimana e, soprattutto, una giornata lavorativa ben stabilita (e non di 24 ore, con la reperibilità sempre presente a seconda dei capricci dei signori).
Inoltre, gli scioperanti specificheranno che è necessaria l’assunzione di nuovi lavoratori e preciseranno che tutti quanti dovranno essere liberi di non dormire nella tenuta, se non sono di turno, per dedicarsi alla loro vita privata e personale. Ovviamente, De La Mata cercherà come prima cosa di non soddisfare nessuna delle richieste dei dipendenti, ma questi ultimi si mostreranno totalmente determinati ad andare avanti con le rimostranze. E così, suo malgrado, dovrà loro concedere qualcosa.
Fine dello sciopero a La Promessa ma…
In accordo con Cruz e Alonso, Lorenzo accetterà quasi tutte le condizioni: in primis determinerà una giornata lavorativa di massimo dodici ore, dando anche l’ok per i pernottamenti fuori dalla tenuta ed il giorno libero. Tuttavia, si opporrà all’aumento del salario e sottolineerà che, data la riduzione delle giornate, la loro paga a ore aumenterà comunque. Proprio per questo, al termine di un’assemblea, i lavoratori sceglieranno di mettere fine allo sciopero, nell’attesa che i signori assumano anche dei nuovo colleghi, come avranno promesso.
Una risoluzione pacifica della faccenda, dunque, anche se non mancherà una minaccia di Cruz. La dark lady farà presente a Maria e Romulo che non dovrà verificarsi mai più uno sciopero a La Promessa, poiché in quel caso non esiterà ad agire diversamente e a licenziare tutti quanti… Seguici su Instagram.