Fa parte delle nuove veneri dell’ottava stagione de Il Paradiso delle Signore, grazie ad un personaggio – quello di Delia Bianchetti – che si sta facendo conoscere pian piano dal pubblico in tutte le sue frizzanti sfumature. Parliamo dell’attrice Ilaria Maren, che poco tempo fa abbiamo incontrato sul set a Roma per farle qualche domanda sulla sua Delia. Ecco che cosa ci ha raccontato.
Il Paradiso delle Signore 8, intervista a Ilaria Maren (Delia)
Ciao Ilaria, benvenuta su TvSoap. Quali sono le caratteristiche di Delia che ti piacciono di più?
Delia è sicuramente un personaggio che si fa sentire. Ha un carattere molto forte. È una ragazza frizzante, con la battuta sempre pronta; tira su gli umori di tutte le sue colleghe. Ovviamente, la sua sicurezza nasconde, come succede spesso, alcune fragilità che continueranno ad emergere nelle prossime puntate.
È innamorata dell’amore e al Paradiso è circondata dagli amori. Speriamo quindi che anche per lei arrivi il suo amore. Come avete visto, lavorava in un salone di bellezza, da parrucchiera, e poi è entrata al Paradiso. Si è subito integrata nel gruppo delle veneri, anche se inizialmente sono sorti dei battibecchi con Irene (Francesca Del Fa), visto che ha un carattere forte come il suo. Tuttavia, ha messo sempre un po’ indietro se stessa per andarci d’accordo.
Com’è stato il tuo percorso per arrivare al Paradiso?
Ho fatto due provini. E in seguito, mentre ero a casa mia a Treviso, ho ricevuto la chiamata di Daniele Carnacina. E in quel momento di festa ho potuto gioire con i miei genitori. Un’emozione sicuramente doppia.
Quando è nata la tua passione per la recitazione?
Da piccola. All’inizio era una cosa che tenevo per me, perché ero molto timida. Mi attirava questo mondo ma non lo dicevo a nessuno, mi vergognavo. In primis perché vengo da un paesino dove il cinema non esiste, figuriamoci farlo. La cosa che mi ha fatto scattare è stato vedere mio padre, una persona molto rigida, che si commuoveva a guardare i film. Per questo, ho sempre visto la televisione come un oggetto magico, capace di fare emozionare le persone. E da lì ho detto che dovevo provarci.
E i tuoi genitori ti hanno supportato in questa scelta?
Nì. Ovviamente, puoi avere la recitazione come hobby in un piccolo paesino come quello in cui sono cresciuta io. Poter arrivare non viene considerata un’opzione possibile. Per questo, ho portato avanti due percorsi: da un lato l’università, dall’altro la scuola di recitazione.
Quella al Paradiso è la tua esperienza più importante, giusto?
Direi di sì. Tenere un personaggio per otto mesi non mi era mai successo. Lo scorso anno, però, sono stata protagonista di puntata di Che Dio Ci Aiuti e anche quell’esperienza mi ha insegnato tantissimo.
Seguivi la fiction daily prima del tuo arrivo?
No, non la seguivo e nemmeno la mia famiglia la guardava. Ne ho sentito sempre molto parlare, perché conoscevo Giulia Petrungaro, che è stata parte del cast qualche anno fa. E ci siamo conosciute proprio sul set di Che Dio Ci Aiuti. Comunque, ora che ne faccio parte, anche la mia famiglia sta seguendo il Paradiso.
Avevi qualche timore su come Delia sarebbe stata accolta dal pubblico?
Beh, sicuramente. Per conoscere bene Delia, bisogna buttare giù alcune barriere. Per come si è presentata, poteva sembrare superficiale. Avevo paura che il pubblico si soffermasse su quello. Ma poi è sicuramente andato oltre, come ho fatto io. Quando ho letto il personaggio, mi sono detta che Delia non aveva niente in comune con me.
E questo, ora che ci penso, è il lato bello del cinema. Capisci che siamo tutti uguali perché con Delia, lavorandoci su, ho tantissime cose in comune, che inizialmente non vedevo!
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione Seguici su Instagram.