Sta per congedarsi per sempre dal pubblico italiano di Terra Amara, che lo ha amato nei panni di Ali Rahmet Fekeli, grande amore di Hunkar Yaman (Vahide Percin). Parliamo di Kerem Alisik, attore presente fin dalle prime puntate dell’epopea turca, che ha saputo ritagliarsi un piccolo spazio nel cuore dei fan, anche per la sua bravura e il modo in cui ha portato in scena il brav’uomo, sempre giusto e corretto, nonché “padre putativo” dell’indimenticato Yilmaz Akkaya (Ugur Gunes).
Abbiamo incontrato Kerem Alisik a Taormina in occasione del Nation Awards, dove ha ricevuto un premio. Ecco dunque che cosa ci ha raccontato.
Terra Amara, intervista a Kerem Alisik (Ali Rahmet Fekeli)
Kerem, benvenuto su Tv Soap. Che cosa ti è piaciuto maggiormente di Ali Rahmet Fekeli, il personaggio che hai portato per tanto tempo in scena a Terra Amara?
È il personaggio in assoluto che preferisco della soap, motivo per cui è stato un vero piacere interpretarlo. Ha passato davvero dei momenti intensi, uno di questi è stato senz’altro la morte di Yilmaz (Ugur Gunes), che vedeva come un figlio. Ad ogni modo, il ruolo di Ali Rahmet Fekeli è diventato davvero parte di me.
Ti aspettavi, quando hai incominciato a girarla, che la soap avrebbe avuto così tanto successo?
Immaginavo un successo del genere principalmente per un fattore: nel momento in cui incomincio un nuovo lavoro, ho sempre dei sogni, delle emozioni, dei desideri legati allo stesso. Sono convinto di una teoria: ogni cosa che fai con il cuore torna da te. E in Terra Amara io ci ho messo il cuore. Tra l’altro, la dizi ha un cast di ottimi attori, ma anche di registi. E pure la squadra della produzione è bravissima.
Se ti dico Behice, invece, che cosa mi rispondi?
Quello di Behice, interpretato da Esra Dermancioglu, è stato un personaggio molto bello e profondo, con delle sfaccettature tutte da analizzare.
Parliamo di te. Se dovessi descriverti con tre aggettivi, quali utilizzeresti?
Sono un uomo giusto, con il cuore caldo. Sono forte e profondamente religioso. Inoltre, aggiungo che mi piace tanto lavorare. Penso che chi non lavora sia già una persona morta.
E nel tempo libero che cosa ti piace fare?
Camminare, correre e fare sport.
Hai dei sogni legati al tuo futuro professionale?
Sicuramente c’è il desiderio di continuare ad andare avanti con questo mestiere. Ho tanti progetti, tra cui serie tv e teatro, da valutare nei prossimi mesi. Infatti, ho anche una scuola di teatro a Istanbul che mi impegna tanto.
Di recente sei stato a Taormina. So che è stata la tua prima volta lì. Come ti sei trovato?
Taormina è una città bellissima, in cui ho ricevuto un premio. Ho trovato davvero tante persone carine e dolcissime, attente a proteggere la natura. Se ci pensi, la vera ricchezza di un Paese sta nelle modalità con le quali le persone proteggono la natura che sta loro intorno. E questo in Italia si fa davvero con il cuore. Mi piacciono, infatti, di più le cose che non si possono comprare: il cielo, il mare, il sole, l’amore!
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione
Comunicato Mediaset
Giovedì 11 gennaio, in prima serata, puntata-evento della serie “Terra Amara”, in onda su Canale 5 con grande successo dallo scorso 4 luglio 2022.
Al centro dell’appuntamento – in prima visione assoluta -, la fine sospetta di uno dei protagonisti più amati, Ali Rahmet Fekeli, interpretato da Kerem Alışık.
La morte di Ali Rahmet è dovuta a un problema di salute o dietro al fatto si nasconde qualcosa d’altro?
Intanto, mentre tutta la città di Cukurova è in lutto, sia Lutfiye (Hülya Darcan) sia Zuleyha (Hilal Altınbilek) nutrono forti dubbi sulla vicenda e si mettono alla ricerca della verità…