Le gemelle Manuela e Micaela Cirillo ne combinano davvero di tutti i colori in quel di Un posto al sole, ma per Gina Amarante, l’attrice che le interpreta, stanno davvero crescendo tanto. Un aspetto di cui abbiamo parlato con lei al Galà del Cinema e della Fiction in Campania. Ecco che cosa Gina ci ha detto in merito alla sua esperienza nella soap partenopea di Rai 3.
Un Posto al Sole, intervista a Gina Amarante (Manuela e Micaela Cirillo)
Gina, benvenuta su Tv Soap. Facciamo un bilancio: come vedi Manuela e Micaela, le due gemelle che interpreti?
Le gemelle crescono in continuazione, anche se sembrano sempre tremende. In realtà hanno una crescita sentimentale, ma anche nei rapporti con le altre persone. Da una parte Manuela cerca di “staccarsi” da questo amore con Niko e diventare qualcuno indipendentemente da questo, per trovare la sua dimensione di donna e studentessa e avere una dimensione della sua vita completa; dall’altra Micaela tenta di fare questo passaggio al contrario: da donna indipendente che non ha bisogno di nessuno, cerca di avere il rapporto con un’altra persona, dalla quale sembra non essere legata… ma chissà!
Interagisci parecchio sul set anche con Miriam Candurro, che interpreta tua sorella Serena. Come ti trovi a lavorare con lei, sia nelle vesti di Manuela e sia in quelle di Micaela?
Io e Miriam avevamo già lavorato insieme e ci siamo ritrovate ad essere sorelle sul set di Un posto al sole. Con Miriam è stato una sorta di “colpo di fulmine”. È sempre sembrato che ci conoscessimo da una vita. Per questo, lavorare insieme è sempre molto semplice, oltre che divertente. Le cose ci vengono con molta naturalezza. Spesso le nostre madri ci dicono che sembriamo davvero sorelle. Abbiamo davvero un rapporto bellissimo.
Fa piacere fare parte di Un Posto al Sole? È una soap che va avanti da quasi 28 anni con tantissimo successo e mette al centro Napoli, che oggi è una grande realtà dell’industria televisiva e cinematografica.
Fa molto piacere esserci. Noi attori riusciamo a viverci personalmente la Campania, perché mettiamo piede sui vari set. E col nostro lavoro riusciamo anche a far scoprire luoghi al pubblico televisivo che non tutti conoscono. Viviamo tutte le facce che Napoli ci regala, così come le facce della realtà che al cinema andrebbero rappresentate sempre, nel bene e nel male, per capire anche da che parte stare, qual è il giusto e qual è lo sbagliato.
È una crescita anche per noi come attori, che si allarga alla famiglia, al team, alla crescita di un progetto e di un pubblico. Ho tante amiche che dicono che sono cresciuta con il personaggio. E questa, per me, è la cosa più bella. È come se facessimo parte della famiglia. Quando ci incontrano, ci dicono sempre: ci siamo visti ieri a cena.
Cosa fai quando hai un po’ di tempo libero per te?
Tutto ciò che è arte, non riesco a distaccarmi. In realtà, ho tante passioni: dalla scrittura al canto, insegno a dei bambini in una scuola di recitazione – cosa che molte volte arricchisce più me che loro perché ti regalano delle cose incredibili – e mi diletto in tutto ciò che è creazione. Ci sarebbero davvero tante cose da dire. Mi sembra di correre sempre, ma è bello così. Fermarmi non mi piace!
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione Seguici su Instagram.