È uno dei personaggi più amati dal pubblico de Il Paradiso delle Signore, ma in questa nuova annata la fortuna non è stata dalla sua parte, visto che è stato costretto a lasciare andare la moglie Anna (Giulia Vecchio) con il redivivo marito Quinto (Cristiano Caccamo).
Parliamo di Salvatore Amato, interpretato dal bravissimo Emanuel Caserio, che abbiamo incontrato per voi sul set e al Gala del cinema e della fiction di Castellammare di Stabia. Ecco che cosa ci ha raccontato.
Il paradiso delle signore: Tv Soap intervista Emanuel Caserio (Salvatore Amato)
Ciao Emanuel, bentornato su Tv Soap. Partiamo dai sogni futuri: ne hai qualcuno nel cassetto?
Al momento vanno un sacco le piattaforme streaming; mi piacerebbe dunque fare qualcosa su Netflix o Prime Video. È questo il mio sogno attuale nel cassetto, lavorativamente parlando.
Salvatore ha attraversato varie fasi nelle sue storie d’amore: lo abbiamo visto piangere e affrontare vari problemi. Per quanto riguarda i sentimenti, sei simile a lui nella vita reale?
Molto simile. In una relazione, così come nell’amicizia o in famiglia, quando avviene qualcosa di particolare la vivo al massimo. Esattamente come fa Salvatore.
Fai parte del daily fin dal primo anno. Da chi hai imparato maggiormente?
Indirettamente mi ha insegnato molto il protagonista, ossia Alessandro Tersigni, il nostro Vittorio Conti. Apprezzo molto il suo modo di lavorare, di fare squadra, di essere prima una persona e poi un’attore.
E con chi del cast hai legato maggiormente?
Su tutti, Chiara Russo.
Qual è, dal tuo punto di vista, il segreto de Il Paradiso delle Signore che cresce di anno in anno, toccando anche punte del 20/21% di share?
Secondo me il successo lo fanno le persone, non gli attori del set. Siamo un bel gruppo di brave persone e questo arriva a casa. Direi quindi che il successo sta nella sincerità e nel modo in cui lavoriamo.
Sei contento dell’evoluzione di Salvatore, che è cresciuto tanto. E, d’altro canto, sei contento di quello che lo aspetta in futuro?
Sono contento dell’evoluzione, ci saranno alti e bassi dovuti a mille fattori. Per Salvatore è un anno particolare, ma la sua crescita rimane bellissima!
Se dovessi descriverti con tre aggettivi, quali utilizzeresti?
Emanuel è una persona sensibile, è un testardo e determinato.
Con la collaborazione di Roberto Mallò per MassMedia Comunicazione