Non me l’aspettavo (Wasn’t Expecting That) è il secondo episodio della diciannovesima stagione di Grey’s Anatomy disponibile da mercoledì 9 novembre sulla piattaforma Disney Plus. Una puntata nella quale vedremo una matricola risolvere un complicatissimo e misterioso caso medico e Meredith professare il suo amore all’affascinante dottor Nick.
Al Grey Sloan Memorial arriva il giovane Chase (interpretato da Nolan Gould, il Luke di Modern Family) con una gravissima eruzione cutanea su tutto il corpo, al punto da avere difficoltà a respirare. Un caso complesso che mette in crisi addirittura due medici navigati come Meredith e Richard. La Grey chiede alle stagiste Millin e a Griffin di andare in biblioteca per capire perché il ragazzo stia peggiorando di minuto in minuto. Il caso si complica ulteriormente quando Link determina che Chase deve essere amputato e chiede alla giovane Millin di eseguire il delicato intervento.
Schmidt si dimostra un ottimo capo degli specializzandi, mostrando una certa attitudine sia sul campo ma anche nel ruolo di capo con le matricole. Nell’episodio in questione, Levi entra in quello che una volta era il bar di Joe dove scopriamo che l’ex specializzanda di chirurgia Taryn Helm lavora come barista… Si tratta di una scelta definitiva?
Poi ci sono Teddy e Owen, che non smettono di litigare mentre lavorano fianco a fianco al pronto soccorso. La Altman è sconvolta dal fatto che siano al verde, mentre Hunt è infastidito dalla situazione per lui surreale (ma affinché mantenga la sua licenza, deve essere supervisionato da Teddy). Il loro è un rapporto di amore e odio ed è esilarante guardarli litigare per tutto il tempo.
Un altro punto di forza di questa stagione è la bella e inaspettata amicizia nata tra Jo e Miranda. Anche se la Bailey non è pronta per tornare al lavoro, allo stesso tempo non riesce a non preoccuparsi per ciò che accade tra le sue amate corsie. Arriviamo a Nick: l’uomo appare visibilmente irritato, perché presume che tutti abbiano problemi con i suoi metodi di gestione. Finalmente Meredith si rende conto che l’uomo ha solo bisogno di essere rassicurato e sentirsi dire che lei è felice che sia di nuovo a Seattle.
Il momento più emozionante della puntata lo vedremo quando Meredith porta Nick a vedere la presentazione di Zola su Ellis Grey e la giovane scoppia a piangere sul palco, facendo commuovere tutti perché terrorizzata che sua madre possa soccombere all’Alzheimer (come purtroppo è successo a sua nonna).
Una diciannovesima stagione che, stando almeno ai primissimi episodi, si prospetta all’insegna della rinascita, come un’araba fenice che risorge dalle ceneri. Anche questo secondo capitolo offre tanti momenti emozionanti, divertenti e ricchi di potere evocativo che fanno sembrare la nuova annata quasi un ottimo spin off della serie madre. Dopo molte stagioni decisamente sottotono (che avevano fatto storcere il naso ai fan di vecchia data), Grey’s Anatomy è tornato a viaggiare sui binari delle prime indimenticabili stagioni, tornado ad essere un’appassionante medical drama capace, dopo quasi un ventennio, di tenere lo spettatore incollato sulla poltrona.