Film “Attraverso i miei occhi”, il 31 ottobre in prima serata su Canale 5
Stasera, martedì 31 ottobre su Canale 5 , va in onda Attraverso i miei occhi, il commovente film di Simon Curtis basato sul best seller di Garth Stein L’arte di correre sotto la pioggia (2008). La pellicola, sceneggiata da Mark Bomback, narra l’emozionante storia del pilota di auto da corsa Danny Swift (Milo Ventimiglia), raccontata con gli occhi del suo adorabile amico a quattro zampe Enzo, un cagnolone molto speciale a cui manca solo il dono della parola.
Enzo, il cui nome è un omaggio al grande pilota italiano Enzo Ferrari, è un vecchio Golden Retriever ormai pronto a passare a miglior vita. Danny, il suo amorevole padrone, non riesce ad accettare di perderlo e così, per salutare al meglio il suo migliore amico umano, Enzo inizia a raccontare la loro storia fin dal principio quando i loro destini si sono incrociati per la prima volta…
Attraverso i miei occhi: la trama del film
Mediante dei flashback, Enzo – che nella versione italiana ha la “voce” dell’indimenticabile Gigi Proietti – accompagna gli spettatori in un tour emozionante che ripercorre la grande storia della loro vita; fin dal primo istante lui e Danny sono stati inseparabili, ma l’equilibrio cambia quando l’uomo incontra Eve (Amanda Seyfried), una donna che sposa e dalla quale ha una figlia di nome Zoe. Inizialmente, Enzo è geloso perchè fin da cucciolo era abituato a tutte le attenzioni di Danny, ma piano piano si affeziona e insieme vivono momenti molto belli e felici. Ma la felicità, purtroppo, non dura per sempre e il primo a scoprirlo sarà proprio Enzo che più di tutti ha un fiuto infallibile…
Attraverso i miei occhi è una pellicola semplice e pura, che punta tutto su un perfetto mix di dramma e commedia. Il filo conduttore è la connessione speciale che lega i due protagonisti che si spinge ben oltre al semplice rapporto tra animale e padrone e ci ricorda la bellezza dell’amore che si instaura tra uomo e animale.
Un plauso va fatto all’intensa interpretazione di Milo Ventimiglia, ma il vero protagonista – quello che tira le fila della narrazione, è Enzo, il quale (dopo aver visto un documentario sulla Mongolia, in cui si sostiene che dopo la morte un cane possa reincarnarsi in un uomo) desidera poter tornare sulla terra come un essere umano. Una storia strappalacrime che arriva dritta al cuore. Un solo consiglio: preparate i fazzoletti, ne avrete sicuramente bisogno.