La location di Terra amara
Da oggi, e sicuramente per tantissimo tempo, avremo a che fare di nuovo con una fiction di produzione turca, che arriva in Italia dopo aver conquistato il pubblico turco e di oltre 30 Paesi, tra cui Spagna, Messico, Germania e Argentina. Si tratta di Terra amara, a cui potremo assistere tutti i giorni dal lunedì al venerdì su Canale 5 alle 15,45.
Come ci informa un comunicato diffuso da Mediaset, Terra amara “è frutto di una produzione monstre che, dopo oltre un anno di audizioni e pre-produzione, si è avvalsa di un ricco cast tecnico, composto da più di 500 persone, che ha garantito standard di realizzazione altissimi: dall’ambientazione anni ’70, alla ricerca coerente dei costumi, passando per le riprese nella cornice di Adana, fino alla scelta delle location, tutti set reali, compresa una enorme villa costruita ad hoc, nella quale di svolgono gran parte delle riprese”.
Terra Amara è ambientata nella provincia turca dell’Adana
Ma dov’è ambientata la telenovela? Le trame ci dicono che “si tratta della storia di un amore leggendario, che inizia a Istanbul negli Anni ‘70 e prosegue, dopo un viaggio in treno che cambierà tutto, verso Çukurova, nella provincia dell’Adana, in Turchia“.
Fondata da Alessandro Magno, anticamente Antiochia di Cilicia, oggi è la quinta città turca in termini di abitanti e capoluogo dell’omonima provincia. Adana è formata dai centri urbani di quattro distretti: Çukurova, Sarıçam, Seyhan e Yüreğir. Poco distante dal Mare di Levante, è composta da una popolazione e una cultura eterogenee (principalmente, turchi, cripto-armeni, arabi e curdi) dove, a differenza di quanto avviene in gran parte della Turchia, il consumo di bevande alcoliche, in particolare del rakı, è diffuso e tollerato.
Per chi non dovesse intendersi di geografia della Turchia (immaginiamo la maggior parte di voi), è bene aggiungere che Adana, “fondata da Alessandro Magno, anticamente Antiochia di Cilicia, oggi è la quinta città turca in termini di abitanti e capoluogo dell’omonima provincia. Adana è formata dai centri urbani di quattro distretti: Çukurova, Sarıçam, Seyhan e Yüreğir. Poco distante dal Mare di Levante, è composta da una popolazione e una cultura eterogenee (principalmente, turchi, cripto-armeni, arabi e curdi) dove, a differenza di quanto avviene in gran parte della Turchia, il consumo di bevande alcoliche, in particolare del rakı, è diffuso e tollerato“.
Atmosfere paesaggistiche molto particolari accompagneranno dunque la visione di Terra amara, che pensiamo possa riscuotere anche in Italia il successo ottenuto nelle altre nazioni in cui è stata finora proposta.