Anticipazioni settimanali puntate Brave and beautiful da lunedì 23 a venerdì 27 maggio 2022
Mihriban tiene un discorso per candidarsi come sindaco. Riza approfitta dell’occasione per informare i cittadini di Korludag che Tahsin gli ha regalato l’albergo per risarcirlo dei trent’anni trascorsi in prigione per colpa di Adalet; questo fa infuriare Tahsin, che gli aveva chiesto di tenere la notizia riservata. Suhan confessa a Cesur che il padre è gravemente malato e che gli resta poco da vivere. Questo fatto sembra riavvicinare i due, però molto presto sorgono nuovi dissidi: Cesur la accusa di aver rovinato tutto liberandosi di loro figlio. Nel frattempo Cahide durante il ricevimento per la candidatura di Mihriban, sentendo Selen parlare con estrema confidenza con Korhan, fa una scenata credendo che sia la sua amante.
Mentre continuano le indagini sulla morte di Salih, Riza si introduce nell’ospedale dov’è ricoverato il mendicante e lo uccide, prima che Cesur riesca a parlarci. Poi riceve la visita di Suhan che vuole sapere come abbia fatto a ottenere in regalo l’hotel Korludag. La donna è convinta che abbia in mano qualcosa per ricattare Tahsin e così le mostra il video della morte di Salih. Suhan sconvolta non sa cosa fare. Intanto, Cahide scopre che Bulent fa il doppio gioco e lo ricatta a sua volta. Tahsin propone a Turan di lavorare per lui per eliminare Riza, ma l’uomo rifiuta. Cesur ha in mente una contromossa e chiede a Rifat di poter utilizzare un magazzino vuoto che appartiene a un suo amico. Necla va a trovare Adalet in carcere e involontariamente le rivela che Tahsin ha un male incurabile.
Spoiler Brave and beautiful: Adalet minaccia Riza con una pistola
Hulya si infila nel letto di Tahsin e tenta di sedurlo. Per tutta risposta, Tahsin decide di allontanarla dalla tenuta. Korhan porta a casa Reyhan, ma i rapporta tra la domestica e Cahide sono tutt’altro che idilliaci. Adalet finge un malore per farsi accompagnare in infermeria, dove riesce a prendere dei barbiturici. Mihriban si prepara a tenere un discorso per la campagna elettorale, nonostante Tahsin cerchi di farle saltare i nervi. Bulent arriva a dare sostegno alla madre ma, quando scopre che sta aspettando Cesur, se ne va in preda alla rabbia.
Mihriban chiede a Cesur di aprire il comizio elettorale. Durante il suo discorso l’uomo promette che l’elezione a sindaco di Mihriban garantirebbe un futuro senza ingiustizie e senza corruzione a tutti. L’atmosfera festosa viene interrotta da Tahsin, che ricorda ai cittadini che è stato lui a fondare il paese e, per convincerli a stare dalla sua parte, inizia a lanciare monete d’oro dal palco. Cesur fa rapire Riza e lo rinchiude in una gabbia per costringerlo a dire la verità. La notizia del rapimento di Riza comincia a circolare. Serhat sospetta subito che Cesur sia coinvolto, ma i due agenti che controllano i suoi movimenti affermano che Cesur non si è mai mosso dall’officina di Rifat. Grazie all’aiuto di Necla, Adalet fugge dall’ospedale e si nasconde nello chalet di Tahsin, che la raggiungerà poco dopo, informato da Necla. Adalet vorrebbe che fuggissero insieme all’estero, ma Tahsin vuole restare per proteggere Suhan da Riza.
Suhan scopre dove Cesur tiene prigioniero Riza e lo scongiura di liberarlo ma lui rifiuta. Sarà costretto a lasciarlo libero perché Suhan viene presa in ostaggio da Turan. In realtà è stata la stessa Suhan ad organizzare tutto facendosi promettere da Riza di non denunciare Cesur. Quello che non sa è che Cesur aveva nascosto una telecamera e, quando vede il video, mette alle strette la ragazza. Nonostante la soffiata di Cahide, Korhan perde di nuovo l’asta per i terreni; costringe Cahide a rivelargli chi le ha dato l’informazione, così scopre che la spia di suo padre è Bulent. Hulya capisce che Adalet si nasconde nello chalet di Tahsin e fa una segnalazione alla polizia. Riza riceve una telefonata di Adalet e va ad incontrarla nel bosco; Adalet lo minaccia con la pistola dicendogli che merita di morire e che solo uccidendolo finalmente Tahsin non avrà più niente di cui preoccuparsi.