Film “Il diritto di contare”, il 6 aprile in prima serata su Rai 1
Stasera, mercoledì 6 aprile 2022, su Rai 1 va in onda Il diritto di contare (Hidden figures), il commovente film che racconta la vera storia della matematica e scienziata afroamericana Katherine Johnson, la quale – sfidando il razzismo – collaborò con la NASA spingendo gli Stati Uniti nella corsa allo spazio che ha dominato gli anni Sessanta. La protagonista è interpretata da Taraji Penda Henson, affiancata da Octavia Spencer e Janelle Monáe. Di seguito la trama della pellicola, che nel 2017 ha ricevuto tre candidature ai Premio Oscar e due ai Golden Globe.
Sud degli Stati Uniti, in piena segregazione razziale. Katherine Johnson è una ragazza del West Virginia che dai suoi insegnanti viene considerata un genio sin dalla tenera età. Dopo essersi laureata al West Virginia State College, la giovane diciottenne diventa uno dei primi tre studenti di colore selezionati per studiare matematica in un corso di laurea presso la medesima università.
Il diritto di contare: la trama del film
Katherine inizia e lavorare presso la West Area Computers del Langley Research Center di Hampton (che in seguito divenne la NASA), dove, insieme a un gruppo di sole donne, si occupa di intricati calcoli per mandare l’uomo nello Spazio. Ma, mentre tutte le altre aspirano a raggiungere posizioni di livello superiore, la barriera del razzismo impedisce a Katherine e altre due ragazze di colore – Dorothy (Spencer) e Mary (Monáe) – di essere promosse.
Dopo aver riconosciuto l’immenso talento della Johnson per la geometria analitica, il supervisore Mitchell la promuove in modo che lei possa unirsi allo Space Task Group di Al Harrison, dove la donna – nonostante il suo eccellente contributo – sperimenta razzismo e discriminazione (i suoi colleghi si rifiutano di condividere con lei la caffettiera in comune e per andare in bagno deve camminare per oltre mezzo miglio).
Nel frattempo, Dorothy diventa un’esperta del nuovo computer IBM, mentre Mary (che vuole fare l’ingegnere) sarà fondamentale per la costruzione del modulo per riportare gli astronauti sulla Terra (anche se non le è permesso frequentare la scuola per ottenere il titolo). Nonostante l’eccellente lavoro per il lancio nello spazio dell’astronauta John Glenn, a Katherine viene detto che non sarà più necessaria nel team. Ma, arrivato il giorno tanto atteso, il computer IBM commette un errore che solo la scienziata può risolvere…
Accanto all’eccezionale trio protagonista (Taraji P. Henson, Octavia Spencer e Janelle Monáe), ci sono tanti attori affermati come Kevin Costner (il capo della squadra Al Harrison, a cui non importa nulla del colore della pelle di Katherine), Jim Parsons (Paul Stafford, un uomo molto razzista), Kirsten Dunst (Vivian Mitchell), Mahershala Ali (Jim Johnson, il colonnello che si innamora dii Katherine) e Glen Powell (l’astronauta John Glenn). Il film è costato 25 milioni di dollari e ne ha intascati ben 326 in tutto il mondo.
Il diritto di contare si ispira liberamente all’omonimo romanzo di Margot Lee Shetterly e, sebbene introduca molti temi importanti riguardanti l’ingiustizia razziale e la disuguaglianza di genere, appare evidente l’obiettivo del regista Theodore Melfi, ossia quello di raccontare una storia commovente piuttosto che storicamente accurata (prendendosi molte libertà creative, risulta infatti molto difficile stabilire come sia stata la reale esperienza di Katherine Johnson all’interno della NASA).