È una delle new entry de Il Paradiso delle Signore, dove si è fatta notare fin da subito per il suo carattere ribelle e per il rapporto d’amore e odio che ha instaurato con la “sorellastra” Stefania Colombo (Grace Ambrose). Parliamo della venere Gemma Zanatta, interpretata dalla giovane e talentuosa Gaia Bavaro.
Come sarà il percorso della figlia di Veronica (Valentina Bartolo) e figliastra di Ezio (Massimo Poggio)? Avrà un futuro con Marco di Sant’Erasmo (Moisé Curia), di cui si sta pian piano innamorando? Ne abbiamo parlato proprio con Gaia in questa intervista. Ecco che cosa ci ha raccontato.
Il Paradiso delle Signore 6: Tv Soap intervista Gaia Bavaro (Gemma Zanatta)
Ciao Gaia, benvenuta su Tv Soap. Da qualche mese ti stiamo vedendo ogni giorno, su Rai 1, al Paradiso, dove interpreti il personaggio di Gemma. Cosa ti piace e non ti piace di lei?
Mi piace sicuramente la sua determinazione, perchè Gemma è una ragazza davvero determinata. Questo aspetto lo ammiro. Mi piace poi il fatto che, sotto questa grande corazza, abbia in realtà un buon cuore. È un personaggio particolare perché ha diverse maschere, ma in fondo è molto buona. Anche se ha i suoi modi per farsi capire, è una ragazza che ha bisogno di molto affetto.
Però la cosa che preferisco è la sua determinazione; va dritta al suo obiettivo. Per quanto riguarda quello che non mi piace, invece, è che a volte è un po’ invidiosa.
Analizzando un po’ quello che non è stato detto di Gemma, forse il suo non fidarsi delle persone dipende anche dalla mancanza di una figura paterna…
Esattamente. Gemma si è trovata a dover convivere con una nuova famiglia. Questo, per lei, non è un capriccio. Inizialmente, è stata male ed è entrata in protezione per via del lutto che ha avuto in passato. Quando finalmente credeva di aver trovato in Ezio un “secondo padre” l’ha infatti dovuto dividere con Stefania.
Abbiamo citato Stefania, che ha sicuramente con Gemma un rapporto d’amore e odio. È stato difficile da costruire questo scontro? Nei primi episodi proprio non la sopportava, mentre ora c’è stato un piccolo avvicinamento tra le due.
Sì, in fondo Gemma vorrebbe volerle bene. Col tempo, senz’altro gliene vorrà. Ma attualmente fa fatica perché la vede un po’ come una nemica. Ma questo pensiero è solo all’interno della sua mente, visto che la madre e il padre – Ezio – non andranno mai via. Però Stefania, per ora, rappresenta un ostacolo alla sua felicità, anche se le vuole bene.
E se ti dico Marco di Sant’Erasmo, che cosa mi rispondi?
Ad un occhio esterno potrebbe sembrare che Gemma vada appresso a Marco soltanto perché è un buon partito, ma in realtà si è davvero innamorata di lui. Ovviamente, il contesto da nobile e nipote della contessa Adelaide (Vanessa Gravina) la affascina, ma Gemma prova dei sentimenti sinceri per Marco. È un rapporto che non si è creato solo ed esclusivamente per i soldi che lui ha.
Questo per me è molto chiaro. D’altro canto è anche vero che Gemma è un po’ arrivista, ma è rimasta folgorata dai modi gentili ed educati di Marco. Ed è per questo che si lascia travolgere. Non posso anticipare molto delle puntate future, ma questo avvicinamento farà anche scoprire, in parte, dei lati inediti del mio personaggio.
Cosa pensi del legame che questa ragazza ha con la madre Veronica?
Gemma ha un legame molto forte con la madre Veronica. È cresciuta soltanto con lei. Avendo un carattere un po’ esuberante e arrogante, certe volte non riesce a dimostrarle veramente il suo affetto, che esiste. Gemma farebbe sicuramente di tutto per sua madre.
Secondo te, perché Gemma ha voluto diventare ad ogni costo una venere?
Penso che, in quegli anni, lavorare in un negozio di moda, come commessa, in centro a Milano fosse un posto buono per una ragazza così giovane. Non avendo grosse aspirazioni per il momento, Gemma ha visto questa opportunità e ha deciso di provarla, senza un vero secondo fine. Si voleva buttare in un’esperienza nuova perché, comunque, le interessavano i vestiti e tutte queste cose. E si è buttata, senza chissà quale obiettivo strano.
In questo devo dire che Gemma è molto destabilizzante. A volte prende delle decisioni che fanno pensare ad una cosa, ma in realtà ci sono dei fattori nascosti che il pubblico non può capire subito…
Direi di sì. Inizialmente, il pubblico poteva pensare che volesse diventare una venere perché c’era Stefania e voleva dimostrare di essere anche lei in grado di lavorare al Paradiso. In quel periodo però la madre Veronica la spingeva anche a cominciare a fare qualcosa, motivo per cui si è presentata lì per il posto da commessa, dove è stata subito presa perché, in effetti, era la più brava.
Anche se, sulle prime, ha tentato un po’ di barare, no?
Già. A volte, Gemma non crede di riuscire in qualcosa. Perché dentro questa corazza si nasconde la sua insicurezza. Anche se poi, nel caso del Paradiso, è riuscita a farcela con le sue forze. Perché quando vuole qualcosa non si ferma, essendo determinata.
E con Gloria Moreau? Ha sicuramente un grosso rispetto verso di lei…
Assolutamente. È stata una scelta questa. Per Gemma, Gloria è un punto di riferimento perché è la sua capocommessa. Le porta rispetto e la ammira, visto che è una donna che lavora ed ha un bel lavoro. È vero, come abbiamo visto, che Gemma punta a farsi mantenere, ma vuole anche realizzarsi. Nella Moreau vede dunque un esempio da seguire.
Per quel poco che puoi dirmi, che cosa dobbiamo aspettarci da lei prossimi mesi?
Tante, tante cose. Posso dirti che, sicuramente, verranno fuori diverse sfaccettature di Gemma, che dal mio punto di vista stanno già uscendo. Si sta capendo un po’ qual è il suo vissuto e perché si comporta in questo modo. Poi, come dicevamo, è un personaggio destabilizzante e quindi non si sa quello che potrà succedere… ma qualcosa succederà!
Effettivamente, la Zanatta destabilizza i telespettatori. C’è chi proprio non la sopporta e chi invece la adora. È una che divide. Ti aspettavi questa percezione da parte del pubblico?
Sì, assolutamente. In primis, perchè Gemma va contro uno dei personaggi più amati della fiction, che è quello di Stefania. Sapevo che, chiaramente, il pubblico sarebbe andato un po’ in sua protezione. Al contrario, non mi aspettavo che in tanti apprezzassero il mio personaggio, che definisco “frizzante”. Non lo vedo come cattivo fino in fondo. Gemma è una ragazza giovane che gestisce le sue emozioni in quel modo.
Con i tuoi colleghi hai legato subito?
Si. Devo dire che quello del Paradiso è un gruppo molto unito. Giriamo tutti i giorni. Siamo come una grande famiglia. Con Grace Ambrose (Stefania) e tutte le ragazze mi è venuto naturale legare fin da subito. Quando entri in un contesto così grande, che è già avviato, speri sempre che le persone ti facciano sentire accolta. E con me questo è avvenuto. Mi sono sentita molto a mio agio.
È un contesto che può intimidire, essendo un meccanismo già ben rodato. Entrare a farne parte spaventa senz’altro…
Sì, ma io mi sono buttata con molto entusiasmo. Questo mi ha portato ad andare avanti tutti i giorni con gioia. Sono davvero felice di farne parte. Era quello che volevo. Il Paradiso delle Signore è una serie importante dove ti puoi confrontare con tantissimi professionisti. Ed è un modo per metterti alla prova veramente. Giriamo tantissime scene ogni giorno e passiamo da toni drammatici a quelli più leggeri in brevissimo tempo. E questo serve ad ogni attore.
Ci vuole una concentrazione sempre molto alta, anche perché le scene non vengono girate in ordine cronologico. Devi essere proprio dentro al tuo personaggio.
Hai fatto direttamente il provino per Gemma o per qualche altro ruolo?
Inizialmente sono stata chiamata per Flora, ma in seguito mi hanno spostato su Gemma e ho ottenuto il ruolo. E mi diverto un sacco a impersonarla. Sono contenta, anche perché ha tante sfaccettature da interpretare.
Perché Il Paradiso delle Signore piace così tanto al pubblico?
Penso che tenga compagnia, dato che va in onda tutti i giorni. Ormai è entrata nella quotidianità delle famiglie. Inoltre, è una serie con tanti ingredienti all’interno. Ci si può appassionare a tutte le storie perché ciascuna parla di noi, di persone normali. Le dinamiche che avvengono possono davvero riguardare tutti quanti. Una persona ci si può rivedere.
Infine, il Paradiso è appassionante. Quando lo guardi, vuoi scoprire che cosa succede dopo, no? Ci sono sia personaggi un po’ più adulti, sia quelli più giovani. Ed il pubblico per forza si immedesima, si riconosce.
E dai telespettatori che seguono la soap hai già avuto qualche riscontro grazie ai social?
Quello sicuramente, perché la fiction va in onda su Rai 1 ed è molto seguita. Non ho avuto un boom incredibile nei contatti, ma ammetto di essere social fino a un certo punto. Non creo grosse interazioni. Non perché non mi vada o perché io sia snob ma, semplicemente, perché non riesco a starci dietro!
Mi arrivano però dei bei messaggi. Chi riesce a scindere tra personaggio e persona mi esterna anche il suo supporto. Vedo anche qualche fanpage che sta uscendo su di me, su Gemma, e questo mi fa piacere.
E per quanto riguarda il tuo percorso d’attrice, quando hai deciso di provare a fare questo mestiere?
L’amore per la recitazione l’ho scoperto quattro anni fa, non da tantissimo tempo. Per caso, ho sentito l’esigenza di esprimermi in qualche modo. Non avevo ancora trovato una forma d’arte che me lo permettesse. Provando un corso di teatro propedeutico mi sono proprio innamorata di quest’arte e ho deciso di provarci. È un mestiere duro e competitivo quello dell’attrice, ma se c’è la passione, in fondo, si possono ottenere dei risultati. Per caso, la recitazione è diventata la mia vita.
Con la collaborazione di Sante Cossentino per MassMedia Comunicazione
Per restare aggiornati su questo argomento, seguiteci su Google News andando su questa pagina e cliccando il tasto con la “stellina”.