Tempi difficili per Tahsin Korludağ (Tamer Levent) nelle prossime puntate italiane di Brave and Beautiful. Anche se verrà momentaneamente scarcerato per l’omicidio di Fügen Karahasanoğlu (Tilbe Saran), la madre di Cesur Alemdaroğlu (Kıvanç Tatlıtuğ), il cattivo della telenovela dovrà fare i conti con un nuovo nemico misterioso, che non esiterà a sparargli. Vediamo dunque meglio le dinamiche di questa storyline per capire come si arriverà alla svolta…
Brave and Beautiful, news: Cesur “scagiona” Tahsin, ecco come
Come abbiamo già avuto modo di anticipare nei nostri precedenti post dedicati alle anticipazioni, la povera Fügen cadrà vittima di una trappola orchestrata da Rıza (Yiğit Özşener), lo psicopatico fratello – evaso dal carcere – della farmacista Adalet (Nihan Büyükağaç). In pratica, l’uomo costruirà una grande bara capace di aprirsi dal basso, dove rinchiuderà la Karahasanoğlu. A quel punto, Riza darà appuntamento tramite un foglietto anonimo a Tahsin e gli farà credere che all’interno del pericoloso oggetto si trovi Adalet.
Senza pensare minimamente alle conseguenze, Tahsin tenterà quindi di aprire la gabbia con un levachiodi, ma agendo in tale maniera causerà la rovinosa caduta a terra di Fügen, che morirà tra le braccia di Cesur dopo aver pronunciato il nome del marito Hasan (Ali Pinar).
45 giorni dopo tale avvenimento, Cesur tornerà quindi a Korludağ per prendere parte alla prima udienza del processo tesa a stabilire se Tahsin, ancora rinchiuso in carcere, abbia avuto davvero un ruolo nella morte della madre. Tuttavia, Alemdaroğlu sceglierà di essere completamente sincero col giudice e, una volta che verrà interrogato, testimonierà di non aver visto Tahsin aprire la gabbia dove si trovava Fügen, anche se ovviamente si trovava sul luogo del delitto. Grazie a questo escamotage, il Korludağ verrà rimesso in libertà in attesa della raccolta di ulteriori prove per fare luce sul crimine…
Brave and Beautiful, spoiler: chi ha sparato a Tahsin Korludağ?
Partendo da questi presupposti si svilupperà una trama avvincente: pienamente convinto del coinvolgimento del nemico nella triste fine della madre, Cesur approfitterà della fiera degli agricoltori della cittadina per sequestrare Tahsin e portarlo nei pressi di un’altissima scogliera. Dopo averlo legato, Alemdaroğlu passerà alle maniere forti e farà sapere al suocero di essere disposto a buttarlo giù dal dirupo se non gli racconterà esattamente in che maniera sono morti Fügen e Hasan.
Da un lato Tahsin ribadirà che la donna è passata a miglior vita per via di un abile piano studiato da Riza prima di costituirsi alla polizia, dall’altro l’anziano non si prenderà la colpa nemmeno della morte di Hasan e preciserà che è stato qualcun altro a farlo fuori. Comunque sia, il Korludağ non potrà andare oltre con le sue spiegazioni poiché un uomo misterioso, appostato su una collina, gli sparerà in pieno petto. Tahsin verrà così immediatamente trasportato in ospedale, dove subirà un’operazione, mentre Cesur dovrà dare spiegazioni alla polizia circa il suo comportamento…
Brave and Beautiful, trame: Sühan restituisce a Cesur la fede nuziale!
In tutto questo caos, bisognerà fare attenzione anche alla reazione di Sühan (Tuba Büyüküstün) che, stremata dalla situazione venutasi a creare, affronterà Cesur ed arriverà a restituirgli la fede nuziale, decretando idealmente la fine del loro matrimonio.
Nel frattempo, la polizia e il procuratore Serhat (Serdar Özer) avvieranno le investigazioni su chi ha sparato a Tahsin ed i sospetti si concentreranno su Rifat Ilbey (Müfit Kayacan), alleato numero uno di Cesur e in grado di sparare da una lunga distanza per via del suo passato da poliziotto.
In realtà la risoluzione dell’enigma sarà più complicata di così e Sühan, in un successivo incontro, chiederà a Tahsin di raccontargli tutti i suoi segreti per capire se qualcun altro possa desiderare la sua morte. Il Korludağ sceglierà quindi di essere finalmente sincero con la figlia? Per restare aggiornati su questo argomento, seguiteci su Google News andando su questa pagina e cliccando il tasto con la “stellina”.