Doc – Nelle tue mani saluta il suo fedelissimo pubblico. Con la messa in onda del gran finale della fiction sbanca-ascolti di Rai 1, giunge dunque al termine la serie rivelazione dell’anno, che però può contare già sulla conferma di una seconda stagione in fase di scrittura (Covid-19 permettendo, il primo ciak sarà battuto il prossimo marzo secondo le attuali notizie a disposizione).
DOC nelle tue mani 2: LUCA ARGENTERO rassicura il pubblico sul futuro della fiction
Attraverso un’intervista rilasciata al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, il protagonista Luca Argentero non solo ha rassicurato il pubblico sul futuro della serie, ma ha anche manifestato gioia e entusiasmo per il successo stratosferico del suo amatissimo Doc:
Tranquilli, Doc tornerà presto! Provo un’enorme gratitudine per le manifestazioni d’affetto nei confronti di questo progetto. Sapere di essere riuscito ad arrivare al cuore delle persone è la soddisfazione più grande.
L’attore ha anche dichiarato di sentire già molto la mancanza del suo alter ego televisivo, il medico misantropo più amato del piccolo schermo:
A me manca già. Io l’ho salutato qualche mese fa quando abbiamo finito di girare, ma credo sia solo un arrivederci.
Fiction DOC – nelle tue mani: un grandissimo successo di Rai 1!
Quando lo scorso 26 marzo Doc – Nelle tue mani fece il suo debutto nella prima serata di Rai 1, nessuno si aspettava che si sarebbe trasformato in un evento televisivo. Inaspettatamente più di sette milioni di telespettatori avevano seguito l’inizio della drammatica storia del dottor Andrea Fanti, interpretato appunto da Argentero. Numeri da capogiro cresciuti fino a toccare picchi di quasi nove milioni di telespettatori e il 33% di share.
Un risultato incredibile, confermato anche dall’entusiasmo della critica e dal (giovanissimo) mondo social, dove l’hashtag della serie ha dominato per tutte le settimane di messa in onda la trend topic dei programmi più amati.
DOC nelle tue mani 2: si parlerà anche di COVID
Doc aggiunge un nuovo importante tassello alla serialità italiana che negli ultimi anni vive un importante exploit di successi riconosciuti a livello internazionale. Ma il successo non è avvenuto per caso: la trama è di grande impatto e racconta l’incredibile storia vera del primario Pierdante Piccioni, il quale – a seguito di un incidente – finisce in coma per appena sei ore ma si risveglia con un buco di memoria di ben dodici anni.
Una fiction che presenta tutte una serie di caratteristiche vincenti che il pubblico ha facilmente colto e premiato con ascolti record, un medical drama italiano talmente appassionante e coinvolgente da non temere confronti con i “cugini blasonati” in onda sui grandi network americani. Doc piace perché punta tutto sull’emozione: attraverso personaggi originali e ben costruiti, si rivolge direttamente allo spettatore rivelando la sua natura travolgente, trascinante e innovativa. Insomma, una produzione che si adatterebbe perfettamente allo spirito del binge-watching.
Tornando alla seconda stagione, per adesso la trama è top secret e l’unica cosa certa è che si parlerà anche di Coronavirus, come Luca Argentero ha confermato anche nel corso di un collegamento con la trasmissione “Oggi è un altro giorno”, condotta da Serena Bortone.
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