“Per tutta la vita fingiamo di essere qualcun altro, per poi scoprire che eravamo qualcuno che fingeva di essere noi“. Una vera e propria celebrazione all’identità individuale raccontata dal regista Luca Guadagnino in We are who we are, nuova produzione Sky in otto episodi (in collaborazione con HBO), in onda da stasera – 9 ottobre 2020 – alle 21.15 su Sky Atlantic e on demand e streaming su Now tv.
Una produzione originale scritta, diretta e prodotta appunto dal talentuoso e acclamato regista palermitano, il quale – dopo il successo del film Chiamami col tuo nome (candidato a quattro premi oscar), che gli ha permesso di farsi conoscere e apprezzare dall’ambìto mercato statunitense – ha deciso di cimentarsi per la prima volta in una serie tv affrontando il delicato tema dell’accettazione di sé e degli altri.
WE ARE WHO WE ARE, nuova fiction SKY per la regia di LUCA GUADAGNINO
La serie racconta la storia di un’amicizia speciale, un legame sincero e profondo che unisce due adolescenti: il timido e insicuro Fraser (Jack Dylan Grazer) – quattordicenne americano che da New York si trasferisce in una base militare a Chioggia insieme alla madre Sarah (Chloë Sevigny) e a sua moglie Maggie (Alice Braga) – e la coraggiosa e sfrontata Caitlin (Jordan Kristine Seamon).
Ben presto tra i due adolescenti si instaura un rapporto talmente profondo e viscerale che tutti gli amici inizieranno a pensare che tra loro ci sia qualcosa di più di una semplice amicizia; nessuno sa però che Fraser soffre molto la mancanza di Mark, il migliore amico che ha lasciato a New York, ma a poco a poco, senza nemmeno rendersene conto, il ragazzo si troverà coinvolto da un soldato della Caserma Pialati.
Della cerchia di amici capitanata dalla leader Caitlin fanno parte il suo gelosissimo fidanzato Sam (Ben Taylor) e il fratello Craig (Corey Knight), un giovane soldato dall’animo buono; ci sono anche il tranquillo Enrico (Sebastiano Pigazzi), diciottenne veneto infatuato della estroversa e disinvolta Britney (interpretata da Francesca Scorsese) e, infine, Valentina (Beatrice Barichella).
In We are who we are è di scena il profondo viaggio nell’io interiore dei protagonisti, che parte dall’adolescenza e arriva fino all’età adulta attraverso il legame speciale che lega Fraser e Caitlin, i due incompresi protagonisti. La serie affronta temi molteplici e delicati come l’identità di genere, la famiglia (biologica o ereditaria) e la scoperta di se stessi, offrendo agli spettatori un emozionante racconto in cui nulla è lasciato al caso grazie al geniale Luca Guadagnino, un regista che è in grado di trasmettere messaggi importanti semplicemente con la sua poetica arte.