A volte devi passare attraverso l’inferno per arrivare in paradiso. Una metafora che racchiude il tema chiave di Mare fuori, la nuova fiction Rai ambientata in un istituto di pena minorile con protagonista l’attrice romana Carolina Crescentini nei panni della determinata direttrice Paola Vinci.
MARE FUORI: la trama e i personaggi della fiction
Cornice di questo inedito prison drama è l’IPM (Istituto di Pena Minorile) di Napoli, nel quale la mission impossible della dottoressa Vinci è gestire 70 giovani carcerati: 50 maschi e 20 femmine (tutti reclusi in giovanissima età), cercando di rieducarli – attraverso una terapia che prevede un lungo e costante dialogo – e far comprendere loro che da un errore si può sempre imparare e migliorarsi.
Tra i detenuti ci sono i sei protagonisti principali: Filippo, Carmine, Edoardo, Ciro, Viola e Naditza, giovani ragazzi provenienti da realtà opposte che si ritrovano a condividere la stessa prigione dalle cui sbarre vedono il mare, il quale con il suo intenso profumo ricorda una libertà ormai irraggiungibile.
Nel corso delle sei prime serate – in onda da mercoledì 23 settembre su Rai 2 – conosceremo la storia di Filippo (Nicolas Maupas), giovane milanese benestante, pianista e studente modello, che – a seguito di una serata di eccessi – viene accusato dell’omicidio del suo migliore amico.
Poi c’è Carmine (Massimiliano Caiazzo), nato e cresciuto a Secondigliano, un quartiere di Napoli, il quale – nonostante le sue origini familiari legate alla criminalità – ha scelto di vivere onestamente lavorando come parrucchiere. Purtroppo il destino gli gioca un brutto scherzo: in maniera piuttosto violenta, il giovane secondiglianese si vede costretto a difendere la sua fidanzata da una tentata violenza da parte di un ragazzo del clan rivale…
Edoardo (Matteo Paolillo), invece, ha solo sedici anni e già si sente (e si comporta) come un piccolo boss della malavita e, mentre fuori la sua fidanzatina è in attesa del loro primo figlio, il giovane si innamora di Teresa, una ragazza che fa volontariato in carcere.
Nell’istituto penitenziario vi sono anche il giovane Ciro (Giacomo Giorgio), il quale da grande sogna di diventare il capo indiscusso della criminalità partenopea, la glaciale Viola (Serena De Ferrari) – accusata di aver ammazzato sua madre senza aver mai mostrato cenni di pentimento – e Naditza (Valentina Romani), ragazza rom sfuggita alla terrificante volontà del padre che voleva darla in sposa a un uomo violento.
Accanto a Paola Vinci ci sono anche il comandante di Polizia penitenziaria Massimo (Carmine Recano) e Beppe (Vincenzo Ferrara), l’educatore positivista il quale sogna di aiutare a cambiare la difficile sorte dei giovani reclusi dell’IPM.
Diretta dal regista napoletano Carmine Elia, Mare Fuori si presenta sotto forma di racconto corale nel quale giovani vite sospese (a seguito di eccessi e trasgressioni) si ritrovano emarginate dal mondo. Una serie esplicita e pedagogica che – grazie ad una narrazione incisiva e innovativa – mette in scena storie di ribellione e sofferenza di ragazzi smarriti in cerca di una seconda possibilità con la società che è fuori dalle sbarre.