Tra i vari provvedimenti anti-Covid 19 adottati della produzione di Beautiful, ce n’è uno in particolare che ha fatto molto parlare e che è spiccato per originalità: l’uso di bambole e manichini.
Di solito, durante le riprese, vi si ricorre quando non è possibile mantenere le giuste distanze sul set (magari perché una scena comprende troppi attori) e, di conseguenza, il frammento viene recitato più volte dai singoli interpreti per poi mettere tutto insieme con la tecnologia digitale e sfruttare, così, gli effetti speciali.
In alternativa si impiegano vere comparse “stand-in”, ovvero persone che, dotate di dispositivo di protezione, si limitano a stare in piedi di fronte a un attore che recita la sua parte di dialogo, mentre il compagno di scena, allo stesso modo, completa la sua e le due metà vengono unite in montaggio.
Il risultato è il più delle volte piuttosto naturale, anche se in un paio di occasioni l’effetto non è riuscito al 100%, specie quando, nelle scene di baci e abbracci, non è stato possibile ricorrere ai reali partner di vita degli attori (che si sono ritrovati dunque ad avere effusioni con una bambola inanimata).
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L’averne poi così ampiamente parlato ha finito per generare nel pubblico una vera e propria “caccia” nei confronti della controfigura, vera o inanimata che sia…
Insomma, se uno non lo sapesse, farebbe meno attenzione a distanze, controfigure e bambole. Beautiful è stata però la prima serie televisiva a riaccendere i motori negli USA e, di conseguenza, parlarne è stato inevitabile, anzi si è cercato di sfruttare la cosa per attirare attenzione e creare “chiacchiericcio” in funzione del ritorno in tv dopo tre mesi di pausa (evento più unico che raro nella storia delle soap opera statunitensi). Lo ha affermato lo stesso Brad Bell, riconoscendo di aver anche distribuito più anticipazioni di quanto sia solito fare, riconoscendo la particolarità del momento.
Il capo sceneggiatore e produttore di Beautiful, però, ha di nuovo scatenato la curiosità con nuove dichiarazioni, anticipando che una di queste bambole sarà destinata a diventare un vero e proprio personaggio e non semplicemente uno strumento di ripresa eliminato nel montaggio.
In che senso? A quanto pare, un fantoccio o un manichino è destinato a giocare una parte attiva in una prossima vicenda.
La storia coinvolgerà una bambola come personaggio, non solo come stand-in; è meraviglioso come un artista di Los Angeles possa farle apparire proprio come una persona. Si tratta di qualcosa che non è mai stato fatto prima.
Intanto, restando in tema Covid-19, il set della soap è stato chiuso per quindici giorni a causa di un risultato positivo al test di controllo, ma la produzione ha fatto sapere che si è già tornati al lavoro e che la tabella di marcia non ha avuto ritardi.
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