È senz’altro la venere più “irriverente” de Il Paradiso delle Signore. Incisiva e senza peli sulla lingua, quest’anno Irene Cipriani ha mostrato però al pubblico un suo lato più umano, grazie al legame instaurato col timido Rocco (Giancarlo Commare).
Un cambiamento di cui è soddisfatta anche Francesca Del Fa, la sua interprete, che noi di Tv Soap abbiamo incontrato per voi.
Il paradiso delle signore: Tv Soap intervista FRANCESCA DEL FA (Irene Cipriani)
Ciao Francesca, ti diamo il benvenuto su Tv Soap. Partirei subito dal cambiamento di Irene, che nella quarta stagione abbiamo riscoperto “più umana”…
Meno male, direi. Questo cambiamento è importante perché un personaggio dev’essere a tutto tondo, non bidimensionale. All’inizio mi sembrava strano interpretare Irene, non avevo mai fatto un ruolo da “cattiva”. Mi sono però divertita ampliando il personaggio con varie sfaccettature che il pubblico ha potuto vedere, ed è stato interessante. Nel rapporto che Irene ha instaurato con Rocco, è emerso un lato umano che ha fatto cambiare visione agli spettatori.
La storyline di questa stagione ci ha fatto capire che Irene, tutto sommato, non è cattiva…
Beh, innanzitutto un personaggio non è mai cattivo di base, c’è sempre dietro qualcosa: magari in passato è stato ferito, ha avuto delle fregature. Irene ha eretto su di sé un muro ed è difficile che faccia entrare qualcuno nella sua sfera intima, ma quando lo fa dimostra di avere un lato molto umano. È cinica, ma dice sempre la verità. Nel bene o nel male è sincera, diretta. Agisce in base a quello che sente.
Torno un attimo su Irene e Rocco. Ti aspettavi che il pubblico cominciasse a tifare per loro?
Sinceramente no, è stata una sorpresa. Devo dire però che mi è venuto naturale fare emergere un lato divertente di Irene. Il legame con Rocco ha fatto venire fuori questo aspetto comico e divertente. Non mi aspettavo il tifo per la coppia con Rocco, ma Irene è un personaggio che va da solo. A volte prende anche il sopravvenuto su di me. Molti mi chiedono se sono come lei nella realtà: ovviamente rispondo di no, sono totalmente differente. Chi interpreta un cattivo non lo è nella sua vita reale, insomma.
C’è una scena che è stata più difficile da interpretare?
Difficile direi di no, ma ricordo quella in cui Irene ha consolato Roberta (Federica De Benedittis) per la situazione di Federico (Alessandro Fella). Mi sono emozionata nel farla perché per la prima volta, dopo un anno e mezzo, mostravo un lato differente. Non è stato difficile farlo uscire, ma è stato forte perché, fino a quel momento, Irene aveva avuto degli exploit negativi. Mostrare un’apertura verso una persona è stato senz’altro intenso. Anche il pubblico diceva: “Com’è possibile che Irene abbia agito in questo modo? Allora anche lei ha un cuore”. Sarebbe interessante scoprire cosa c’è dietro di lei, perché c’è sempre un motivo per il quale uno alza delle difese. Per adesso neanche io lo so.
Parliamo di te. Come sei arrivata a Il Paradiso delle Signore?
Mi sono diplomata alla scuola del Piccolo Teatro di Milano. Sono rimasta per un anno lì a fare monologhi e spettacoli, finché non mi sono spostata a Roma. Mi sono affacciata al mondo della televisione facendo I Medici. Ho fatto poi il provino per il Paradiso. Sinceramente non pensavo mi avrebbero mai preso per questo ruolo. È stata una sfida perché avevo fatto sempre dei personaggi simili a me, mentre Irene era differente. Le altre veneri sono delle sognatrici, distaccate dalla realtà; lei invece è concreta, tende sempre a riportarle coi piedi per terra. Il pubblico prima odiava le battute ciniche di Irene; ora si è affezionato e ci ride sopra, aspetta di sentire il suo parere.
In questo periodo il set è chiuso per via della quarantena. Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Sono un’appassionata di film, quando ho un attimo di tempo vado sempre al cinema. Sto facendo una “scorpacciata” di film vecchi che non ho mai visto. Ho sempre letto nei momenti liberi. Sto iniziando a fare esercizi per mantenere la mia forma fisica; sul set siamo sempre in movimento, mentre ora siamo fermi.
C’è qualche sogno lavorativo che vorresti raggiungere?
Beh sì, mi piacerebbe fare un film, che è un’esperienza che ancora mi manca. Vorrei scrivere uno spettacolo mio, da portare in scena in maniera indipendente. Principalmente, per ora, ho fatto teatro e fiction in televisione. In futuro vorrei tornare di più sul palcoscenico, visto che è da un anno che non lo faccio. Sarebbe ideale alternarlo con il cinema e la televisione.
Come stai vivendo la popolarità?
La popolarità non è qualcosa che ancora mi ha toccato tantissimo. Sono molto concentrata sul fare il lavoro bene, sull’essere soddisfatta di quello che faccio. La popolarità è qualcosa che viene dopo, mi fa effetto ma al tempo stesso penso ci sia ancora tanta strada da fare. Mi fa piacere l’affetto del pubblico che ci guarda da casa, trovare le persone che mi fermano e ringraziano per quello che faccio.
In collaborazione con Sante Cossentino per Massmedia Comunicazione