Dopo la conclusione “col botto” de I bastardi di Pizzofalcone 2, lunedì 19 novembre inizia su Rai 1 una nuova produzione già attesissima e molto pubblicizzata: Nero a metà, di cui stiamo vedendo i promo già da settimane.
Si tratta di una fiction poliziesca ma con il tema dell’integrazione sullo sfondo), che vedrà protagonista Claudio Amendola con il giovane attore Miguel Gobbo Diaz.
NERO A METÀ, anticipazioni prima puntata di lunedì 19 novembre 2018
Nella prima puntata, conosceremo dunque Carlo Guerrieri (interpretato da Amendola), che le anticipazioni definiscono un ispettore di polizia a cui la vita non ha fatto sconti: il commissariato è diventato la sua casa e la squadra la sua famiglia, tanto che gli agenti che gravitano attorno a lui lo temono e lo rispettano come si farebbe con un burbero padre. Oltre che per i suoi ragazzi del commissariato, il cuore di Carlo batte per una figlia che adora: si tratta di Alba, un medico legale che collabora anche con le indagini portate avanti dal suo papà.
NERO A METÀ: CARLO e MALIK, un rapporto difficile
Uno dei capisaldi narrativi di Nero a metà sarà l’iniziale antipatia provata dall’ispettore Guerrieri (molto diffidente verso gli stranieri) nei confronti del nuovo viceispettore Malik Soprani (interpretato da Miguel Gobbo Diaz), che pur essendo legalmente italiano ha la pelle nera. I due almeno inizialmente non andranno per niente d’accordo ma dovranno fare buon viso a cattivo gioco lavorando insieme e collaborando per arrivare alla soluzione dei vari casi. Il tutto è destinato a peggiorare nel momento in cui Malik sarà attratto dalla figlia di Carlo, ma chissà che poi lui e Malik non finiscano per unire le forze…
NERO A METÀ: il cast
Oltre a Claudio Amendola e a Miguel Gobbo Diaz, nella nuova fiction di Rai 1 troviamo Rosa Diletta Rossi (Alba, la figlia di Carlo), Angela Finocchiaro (dottoressa Di Castro), Fortunato Cellino (sovrintendente capo Muzo), Alessandro Sperduti (Marco, un agente scelto) e Margherita Vicario (la sovrintendente Repola). Nel cast anche Sandra Ceccarelli, Alessia Barela, Antonia Liskova e Roberto Citran. La regia è di Marco Pontecorvo.
NERO A METÀ: Claudio Amendola ha avuto un infarto mentre la girava
In una recentissima intervista concessa al settimanale Dipiù Tv, infine, Claudio Amendola ha sottolineato di tenere molto a Nero a metà anche perché rappresenta “uno spartiacque della mia esistenza. Mentre la giravo, infatti, ho avuto un infarto e dopo ho riconsiderato tutta la mia vita“.