Ha appena debuttato su Netflix l’atteso reboot di Dynasty, la storica soap americana che narra le intricate vicende delle famiglie Carrington e Colby, trasmessa in Italia da Mediaset negli anni Ottanta, periodo d’oro delle soap a stelle e strisce e delle telenovelas.
Il remake della serie è prodotto dalla CBS TV Studios per l’emittente CW, che sta trasmettendo in America i nuovi episodi in prima serata già dall’11 ottobre. Ora gli appassionati del genere potranno rivedere la serie cult su Netflix grazie ad un accordo di carattere internazionale siglato tra la piattaforma streaming e il network CW. La sceneggiatura di Dynasty è affidata a due volti molto noti ai telefilm addicted: Josh Schwartz e Stephanie Savage, già autori della popolare serie Gossip Girl.
Le nuove vicende di Dynasty sono incentrate sul personaggio di Fallon Carrington (Elizabeth Gilles), giovane avvenente e ambiziosa che sogna di fare carriera nell’azienda di famiglia. Quando il padre, il potente e ricco Blake Carrington (Grant Show), convoca entrambi i figli, Fallon realizza che l’uomo non le ha dato la promozione tanto aspettata e che non ha mostrato fiducia nei suoi confronti. Inoltre, l’incontro con la futura matrigna Cristal (Nathalie Kelley), altro personaggio femminile di spicco, rappresenterà solo l’inizio di una lunga serie intrighi, colpi di scena, segreti e peripezie che caratterizzeranno lo spinoff della serie.
Ricordiamo ai nostri lettori che il sequel di Dynasty non è un “unicum” nella storia delle soap americane. In un periodo in cui si cerca di puntare sul successo delle produzioni del passato per creare nuovi brand, accade sempre più frequentemente che soap o fiction che hanno segnato un’era siano sottoposte a una rilettura in chiave moderna: la serie Dallas, ad esempio, ha avuto un remake nel 2013, trasmesso in Italia da Canale 5 e La 5.