Quando poco meno di due anni fa Nicole Avant decise di diventare madre surrogata per la sorella Maya, fece anche da donatrice dell’ovulo, in modo che la parente potesse realizzare il sogno di avere un erede che appartenesse, anche biologicamente, sia lei che al marito Rick. Dall’inizio della procedura da cui poi nacque Elizabeth Forrester, la bambina non è mai, legalmente, appartenuta a Nicole, che accettava consapevolmente di mettere alla luce quella che sarebbe dovuta essere per sempre solo sua nipote.
Ecco, “avrebbe dovuto” perché, come già vi abbiamo riportato, nelle recenti puntate americane di Beautiful Nicole ha scoperto di avere un problema di natura cicatriziale che, molto probabilmente, le impedirà di restare incinta di nuovo (precisiamo che Nicole rimane comunque fertile, per cui sarebbero possibile strade come l’impianto dell’ovulo, o meglio, di un embrione ottenuto da inseminazione artificiale su una madre surrogata).
La notizia ha subito devastato la ragazza, che era ormai decisa a restare incinta in modo da dare un figlio al neo-marito Zende. Lo sconvolgimento emotivo ha subito innescato in Nicole un comportamento strano nei confronti della piccola Lizzie che non è sfuggito a Vivienne Avant, i cui timori sembrano aver trovato conferma nel disappunto che ha colto Nicole nell’apprendere che Rick e Maya avrebbero allungato di qualche giorno un viaggio di lavoro. La giovane si è infatti lasciata sfuggire un commento duro, e al momento improprio, sulla sorella, accusandola di tenere più alla carriera che alla figlia, per quanto Lizzie rimarrebbe separata dai genitori soltanto per poche giornate.
In teoria Nicole non avrebbe appigli legali, anche qualora pensasse di riprendersi la figlia biologica. In pratica, nelle prossime puntate USA, Carter scoprirà che qualcosa non è andato come doveva nella documentazione della bambina e ne parlerà subito con Rick, inconsapevole che la questione, magari, potrebbe dare a Nicole la possibilità di avere ripensamenti sugli accordi presi con cognato e sorella…