Negli ultimi giorni di febbraio, la perfida Cayetana (Sara Miquel) della telenovela Una Vita scoprirà di essere figlia della domestica Fabiana (Inma Perez Quiros): la dark lady, angosciata dal fatto che tutta la sua vita è stata soltanto una profonda menzogna, si rifiuterà di parlare con la madre e si chiuderà, per tanti giorni, in un profondo silenzio.
Le anticipazioni segnalano dunque che l’algida bionda, dopo aver scoperto che la stessa Fabiana ha approfittato della morte (in realtà inesistente!) della piccola Sotelo Ruz per farla passare come l’erede dei defunti borghesi, comincerà ad avere dei dettagli più nitidi sul famoso incendio e ricorderà di essere stata molto amica della vera Cayetana.
La vedova di German (Roger Berruezo) verrà quindi colta da delle crisi d’ansia che insospettiranno parecchio Ursula (Montserrat Alcoverro): l’istitutrice infatti, dopo aver assistito ad un litigio tra la sua signora e l’inserviente, noterà che entrambe le donne coinvolte sono entrate in un’importante fase depressiva e sospetterà che i due eventi siano correlati.
Comunque sia, Fabiana sarà addolorata per il rifiuto da parte di sua figlia e, proprio come quest’ultima le ha ordinato di fare, prenderà la decisione di abbandonare definitivamente il quartiere di Acacias pur di non procurarle alcun tipo di problema. L’anziana cambierà però idea quando Cayetana, al termine di un incubo notturno, si presenterà in soffitta per dirle, con le lacrime agli occhi, di ritenerla responsabile di tutto quello che le è accaduto e sottolineare di aver sentito in continuazione la mancanza di un affetto materno che lei le ha sempre negato (pur essendo stata, in incognito, costantemente al suo fianco). La domestica ribadirà con forza di aver sempre sognato il giorno in cui avrebbe potuto raccontarle la verità e così madre e figlia si lasceranno andare ad un primo ma tiepido abbraccio.
Questo sarà il preludio ad un chiarimento: il pomeriggio successivo, Fabiana andrà a casa della figlia e, proprio su sua richiesta, le spiegherà cos’è veramente accaduto il giorno dell’incendio. La donna, oltre a comunicarle che il suo vero nome era Anita, rivelerà alla falsa Sotelo Ruz che le fiamme in grado di radere al suolo la dimora dei borghesi erano iniziate improvvisamente (a causa della caduta di una candela accesa sul tappeto) durante uno dei suoi tanti momenti di gioco con la vera Cayetana. L’anziana, a quel punto, aveva cercato di mettere in salvo entrambe le creature ma tutto quel fuoco le aveva consentito di mettere in salvo soltanto la sua figlioletta.
L’incontro successivo con dei pastori aveva quindi dato a Fabiana l’occasione di far passare Anita come una Sotelo Ruz: uno degli uomini intervenuti in suo soccorso le aveva chiesto infatti se la piccola che aveva in braccio fosse sua figlia; la donna così, per dare alla bambina che tanto amava un futuro degno, aveva scelto di mentire sulla sua identità e, consapevole che gli “zii” a cui sarebbe stata affidata non avevano mai visto la loro reale parente, l’aveva presentata come Cayetana (dicendo inoltre che la sua consanguinea era morta nell’incendio).
Stando al racconto della vecchia Fabiana, sarà perciò chiaro che quest’ultima non sospetta affatto che la vera Sotelo Ruz sia in realtà ancora viva; fino a quando però l’identità di Teresa (Alejandra Meco) potrà rimanere segreta? Per ora, è certo che questo particolare rappresenterà un grosso vantaggio per la nostra protagonista.
Quanto alla stessa Fabiana, vi anticipiamo che le domande di “Anita” per lei non saranno affatto finite: la dark lady vorrà sapere anche il nome di suo padre…
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